Stresa è una delle località più ambite e suggestive di tutta la costa piemontese del Lago Maggiore e – più in generale – una delle mete che, in assoluto, merita una visita più lunga e approfondita. Oltre ai suoi spettacolari paesaggi, agli scorci mozzafiato, alle antiche ville oggi trasformate in hotel prestigiosi che si affacciano direttamente sul Lago Maggiore, Stresa offre anche una serie di spunti per percorrere itinerari gastronomici di alto livello e scoprire ristoranti ancora genuini dove poter assaggiare le tipicità del luogo. Una volta arrivati nel centro storico della città, si scorge subito un’atmosfera romantica dai tratti magici e a tratti misteriosi. Nel cuore del borgo troviamo la Chiesa Parrocchiale di Sant’Ambrogio, costruita in stile neoclassico, che riassume i tratti fondamentali dello stile pittorico appartenente alla scuola lombarda. Il centro antico della città è un insieme armonico di viuzze, stradine, piazzette e antichi caseggiati, che parlano di storia, arte e cultura. Da non perdere una visita alla splendida Villa Ducale e Villa Pallavicino, abbracciata da un enorme parco, che regala la vista del paesaggio straordinario del Golfo Borromeo, riconoscibile grazie alle piccole e suggestive isole Borromee: Isola Bella, Isola Madre e Isola dei Pescatori, mete predilette dei turisti che giungono da queste parti da ogni angolo del mondo. Ma Stresa non è solo arte; è anche cultura gastronomica e patria dei grandi gourmet mondiali. Non a caso, i proprietari e i gestori delle botteghe gastronomiche che operano sul territorio sono alla costante ricerca dei prodotti di qualità presenti in abbondanza sul territorio. Oltre alle leggendarie ville, agli eleganti hotel di Stresa sul Lago Maggiore e alle bellezze artistiche dell’area, la città è in grado di offrire un patrimonio culinario di grande spessore. E proprio per questo ogni anno, gourmet italiani e francesi passeggiano tra le vie della città alla ricerca dei formaggi, dei prosciutti prodotti in queste zone e del pesce pescato proprio nelle acque del Lago Maggiore. Per chi volesse assaggiare il prosciutto tipico della Val Vigezzo, caratterizzato da un aroma leggermente affumicato, può fare una visita alla bottega di Antonio Coppola, situata in Via de Vita 3, meta prediletta dei golosi, degustatori e appassionati di questo tipo di prodotto. Un’altra bottega degna di nota è sicuramente quella di Dario Poletti, che realizza torte salate di alto livello con ingredienti genuini e del territorio. Per chi invece preferisse apprezzare la cucina di mare c’è un solo indirizzo, in Via Antonio Rosmini 5, che corrisponde al nome de Il Clandestino, guidato d Franco Marasco, che propone piatti di mare classici rivisitati in chiave moderna. Tra le specialità che vale la pena assaggiare segnaliamo, tra i primi piatti, gli gnocchetti di patate e baccalà, e tra i secondi il polpo stufato con polenta bianca.
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