Hotels ed alberghi

Verona e la signoria Della Scala.

La città passò dalla forma di Comune a quella di Signoria per mano di Mastino della Scala. Con Mastino della Scala la città raggiunse un notevole splendore, che durò pochi anni a causa della morte di Mastino, ucciso dai nemici guelfi. Gli successe il fratello Alberto, ghibellino scaligero che fu in grado di stringere la pace con le maggiori città guelfe del Nord: Brescia, Mantova e Padova. Passò poi il potere in mano al suo primo figlio, Bartolomeo. Morto giovane e senza figli cedette il potere al fratello, Cangrande della Scala, signore illuminato e stimato, ospitò Dante durante il periodo di esilio. A Cangrande Dante dedicò un richiamo nel canto XVII del Paradiso nella Divina Commedia; secondo il poeta fiorentino il signore Cangrande era l’unico che poteva unificare l’Italia. Cangrande abbandonò il trono all’età di soli 38 anni a causa di una grave malattia. La prematura e inaspettata morte di Cangrande della Scala lasciò la Signoria senza discendenti diretti . I principi che seguirono portarono a poco a poco la signoria alla rovina: la città divenne centro di disagi, di lotta tra le famiglie più influenti e meta per tutti i personaggi illustri esiliati. Nonostante questi siano gli anni della Decadenza della signoria , furono costruiti i monumenti più belli: Castelvecchio, il Ponte scaligero, le Arche scaligere . Per chi volesse soggiornare nelle vicinanze del centro storico della città ecco l’hotel verona che fanno per voi: L’hotel Colomba d’Oro situato nelle vicinanze del centro storico e in un quartiere ricco di negozi e ristoranti. L’albergo è arredato con materiali lussuosi e raffinati per un soggiorno memorabile della città di Verona.

No Comments Found

Leave a Reply