Riccione 7 maggio 2008 – Bere un caffé al bar, passeggiare per le strade della città: questi i gesti semplici e quotidiani che hanno ispirato la guerrilla marketing voluta da Palariccione (società che si occupa dell’edificazione e dell’organizzazione del Palazzo dei Congressi di Riccione) e commissionata dall’agenzia di comunicazione, grafica pubblicitaria e web design Edita di Rimini. Il progetto richiama l’essenzialità dei gesti più comuni e quotidiani e si prefigge di abituare tutti i cittadini e i turisti della trendy Riccione ad una presenza, quella del nuovo Palacongressi, che farà ben presto parte della vita quotidiana di chi risiede e frequenta abitualmente Riccione. Il claim proposto “Apre il nuovo Palazzo dei Congressi di Riccione. Il tuo.” esprime la scelta di inserire la nuova grande opera con discrezione nel contesto urbano rendendola parte della vita, cittadina o vacanziera che sia, di tutti. Il nuovo Palazzo dei Congressi nasce per essere punto d’incontro non solo per i congressisti ma anche per tutti i turisti e cittadini perché, oltre a ospitare eventi e convegni, sarà luogo privilegiato di mostre, concerti, installazioni e disporrà di un multisala cinematografico da sei sale. Bustine di zucchero nei maggiori bar del centro, cartelli bifacciali sul lussuoso Viale Ceccarini e adesivi calpestabili sparsi per le vie centrali. Tutto parlerà del nuovo arrivato in città e della grande attesa per la data del 24 maggio. “Abbiamo scelto di richiamare i gesti che tutti noi compiamo quotidianamente – sostiene Giorgio Montanari, presidente di Palariccione S.p.A. – per fare in modo che cittadini e turisti si abituino alla nuova presenza e la vedono come parte integrante della loro vita quotidiana. La città per prima deve appropriarsi del nuovo Palacongressi, farlo suo e viverlo come parte della sua vita quotidiana. Oltre ad essere un importante volano per l’economia della nostra cittadina, il nuovo Palazzo dei Congressi migliorerà l’immagine di Riccione, arricchirà lo stile e l’appeal della destinazione insignendola di nuove responsabilità. Ci è sembrato doveroso che la città tutta e i turisti che già invadono le nostre strade in questi primi sprazzi d’estate si preparassero adeguatamente a questi cambiamenti”. La guerrilla marketing sarà affiancata dalla promozione tramite mezzi classici quali affissioni e stampa.
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