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Porto Cesareo, ecco cosa visitare

Porto Cesareo è ormai tra le più note località turistiche estive del Salento, la meta in assoluto più desiderata. Caratteristica principale di Porto Cesareo è la sua bellissima spiaggia che si estende ininterrottamente per 17 chilometri. Di fronte a tale spiaggia si erge dal mare un arcipelago di isolotti, spesso riflesso in un mare calmissimo, cristallino e incontaminato.

Meta ideale per tutti gli amanti del mare, in particolare tutti coloro che amano fare immersioni. Di fatto anche se si è deciso di partire senza la propria attrezzatura, si potrà sempre chiedere aiuto ai professionisti locali, i quali affittano i mezzi o offrono la giusta assistenza per godere al pieno del territorio sottomarino.

La più nominata fra questi isolotti è la famosa Isola Grande, detta anche ‘Isola dei Conigli‘, si può raggiungere tramite apposito servizio in barca, anche questa offerta dai professionisti locali. Ma se il tempo lo consente, la si può visitare anche direttamente a mollo via mare, con un po’ di nuoto. In agosto diventa una vera e propria oasi, dove trovare pace.

A Porto Cesareo si trovano acque cristalline e lunghi lidi tra dune naturali ricoperte dalla tipica macchia mediterranea. In estate, Porto Cesareo si riempie di turisti che sono attratti dall’ottima organizzazione balneare e dai numerosi villaggi turistici. La zona è di fatto damosa per le sue numerose strutture ricettive, qui sarà possibile arrivare anche con la propria auto o una a noleggio, ricevuta attraverso i medesimi professionisti che forniranno anche l’alloggio.

L’area costiera è ricchissima di strutture ricettive, con grandi parcheggi custoditi o posti all’aperto dove è possibile parcheggiare tranquillamente. Basta cercare Porto Cesareo ville per vacanze per avere un numero altissimo di risposte che si trovino sul mare o nell’entroterra.

Non mancano ovviamente alcuni tratti di spiaggia libera, ma se si scelgono questi tratti, sarà bene non arrivare all’ora di punta. Da qui in poi sarà possibile, accedere ai numerosi eventi che le guide locali organizzano e che in alta stagione si fanno sempre più numerose. Il paese è inoltre sede di un centro di ecologia marina che controlla lo sfruttamento delle risorse ittiche e di un importante museo di biologia marina dove si ammirano specie rare di pesci.

E a proposito di mare è bene ricordare che Porto Cesareo è famosa anche per le squisite triglie che si pescano solo nel suo mare, dove cresce un tipo particolare di alga di cui esse si nutrono e che conferisce un gusto ancora più saporito a questa specie. Assolutamente da fare, le passeggiate che dalle sue vie molto caratteristiche si estendono su una piccola penisola caratterizzata da due riviere conosciute come la ‘Riviera di Levante’ e la ‘Riviera di Ponente’. In quest’ultima sorge un piccolo porticciolo, attracco delle tipiche barche dei pescatori.

 

Famosa è diventata la vicenda della statua della prosperità dedicata a Manuela Arcuri, che reca l’epigrafe “Il mare di Porto Cesareo a Manuela Arcuri simbolo di bellezza e prosperità”. La quale è stata collocata sul lungomare nel 2002 e realizzata dall’artigiano Salvatino De Matteis. Il suo rapporto di amore e odio con i locali l’ha vista in un primo momento rimossa nel 2010 per poi tornare al suo posto l’anno seguente. 

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