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Cresce l’importanza del turismo congressuale

Gli hotel sono indubbiamente i posti consacrati all’accoglienza dei turisti che decidono di visitare una città per le vacanze o per puro riposo. Tuttavia non si deve mai dimenticare che ci sono diversi tipi di turismo e che dunque le strutture ricettive, e nello specifico gli alberghi devono essere attrezzati per assecondare determinate esigenze. Una di questi diversi tipi di turismo è il turismo congressuale che, come suggerisce già l’espressione, si riferisce a tutte quelle attività ricollegabili direttamente o indirettamente gestione di impegni di lavoro. Rientrano pertanto in questa tipologia di turismo i convegni, le conferenze, i meeting, i workshop, i seminari, le tavole rotonde, ma anche gli special event, ovvero gli eventi legati ad appuntamenti rilevanti, i Kick off, ovvero le presentazioni di aziende, uffici o unità produttive, e le incentive, ovvero tutti quegli eventi volti a spronare il personale. Si tratta, come si vede, di manifestazioni speciali che richiedono un certo tipo di organizzazione ed anche una determinata struttura logistica. Ma cosa serve ad un albergo, anche di stampo tradizionale, per accogliere al meglio anche il turismo congressuale? Consideriamo ad esempio a Napoli, una città per storia orientata al turismo “tradizionale”. Per essere concorrenziale anche nel settore del turismo congressuale è evidente che un hotel deve essere servito di adeguati spazi dedicati come sale meeting, servizi accessori come hostess, traduttori ed interpreti, attrezzature, come microfoni, lavagne luminose etc., e chiaramente di un’ampia sala congressi. Sono questi requisiti fondamentali per qualunque albergo che desidera essere concorrenziale nel settore. Tornando sulla città partenopea, sono molti gli hotel che offrono servizi di questo tipo e dove, quindi, non sarà difficile trovare la giusta sala congressi Napoli per i vostri impegni di lavoro.

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