Sempre di più sono le persone che decidono di organizzare delle vacanze in bicicletta, alla scoperta di paesaggi mozzafiato e di cittadine pittoresche, cercando così di coniugare sport e divertimento, natura e relax. E se pensate che siano solo gli sportivi duri e puri ad amare questo tipo di turismo, vi sbagliate di grosso: le proposte, in questo senso, sono davvero molte e diverse tra di loro, e si adattano sia alle esigenze dei più avventurosi che a quelle di coloro che desiderano semplicemente trascorrere una vacanza rilassante all’insegna della natura, magari con famiglia e bimbi piccoli al seguito.
In Italia così come in Europa esistono molti tour organizzati e zone dedicate al cicloturismo, e ce n’è davvero per tutti i gusti. Basta munirsi di una buona bici, come una LSD 1 Limited, e partire! Cominciamo dall’Italia: una delle regioni più votate al turismo in bici è la Valle d’Aosta, che propone sia percorsi per esperti di mountain bike, che ripercorrono le strade battute dal Giro d’Italia e dal Tour de France, sia delle valide alternative per i ciclisti non proprio esperti lungo il corso della Dora Baltea, con itinerari caratterizzati da pendii non troppo difficoltosi e da bellissimi panorami. E grazie ai percorsi sulla riva destra della Dora, in cui il terreno si fa quasi pianeggiante, anche le famiglie con bambini al seguito possono godersi una bella vacanza in bici.
Dal nord al sud, anche in Sicilia si possono trascorrere delle piacevoli giornate in sella ad una bici. I percorsi del Bosco della Ficuzza (55 e di diversa difficoltà), o gli itinerari nell’oasi Wwf del lago di Piana degli Albanesi, conosciuta proprio per i suoi percorsi in mountain bike, sono perfetti anche per i bambini.
Moltissime sono le alternative anche per quanti desiderano andare al di là dei confini nazionali: meta prediletta, per i ciclisti, è sicuramente l’Olanda, che con i suoi paesaggi pianeggianti e la sua celeberrima tradizione in campo ciclistico è il non plus ultra quando si parla di biciclette. Molti sono i tour organizzati nei Paesi Bassi, che prevedono sia delle lunghe pedalate che le visite alle più belle e famose città della zona, da Amsterdam a Bruges, e ai tesori artistici e paesaggistici che conservano. In alternativa, molto famosa è anche la pista ciclabile lungo il Danubio, che non presenta delle pendenze troppo difficoltose e attraversa dei paesaggi davvero incantevoli, caratterizzati da boschi, castelli e vigne. La partenza è da Lienz. A poca distanza dal confine italiano, in Croazia, più precisamente lungo la costa occidentale della penisola istriana, particolarmente suggestivo è il percorso lungo la riviera del tesoro smarrito, con i suoi porti antichi e le caverne in cui un tempo, si narra, si nascondevano i pirati. Scegliere un tour in queste zone significa prepararsi ad affrontare un percorso non troppo difficoltoso e caratterizzato da piacevoli pause eno-gastronomiche e culturali. In tutto il territorio istriano, inoltre, non è difficile trovare dei punti adibiti al noleggio di bici, per chi preferisce non portarsi la bicicletta al seguito.
Le possibilità sono davvero molte, basta scegliere tra le varie alternative in Italia o all’estero!
No Comments Found