L’attività fisica eseguita in maniera regolare è foriera di svariati effetti benefici sia sul corpo sia sulla mente, rendendo migliore la forma e aiutando a ridurre il grasso addominale. È stato finalmente dimostrato che lo sport, se praticato senza eccessi e con estrema conformità, può coadiuvare alla profilassi dello stress e ad attutire i sintomi dell’ansietà. Esso, oltre a migliorare la salute e a abbassare stress e angustia, è d’ausilio nel rilasciare la tensione muscolare, agevolando nel contempo a riposarsi. La sua azione positiva si esercita sulla circolazione del sangue, sull’attività dei neuroni, sull’aumentato rilasciamento di endorfine, cioè su quei composti chimici di natura organica prodotti dal cervello, dotati di proprietà fisiologiche simili a quelle della morfina e dell’oppio, di tipo tranquillante ed stimolante. In aggiunta a questo l’attività fisica produce molti altri benefici sulla salute della psiche oltre a rientrare fra le abitudini efficaci per perdere peso in modo sano. Tutto ciò premesso, nel momento in cui decidi di fare del moto è bene che cominci da ciò che sei in grado di fare, evitando la lusinga di sovrabbondare. Puoi ricavare gratificazione anche da piccole conquiste, come muoversi per 30 minuti al giorno, per poi passare a obiettivi via via appena appena più elevati. Puoi prediligere, dopo aver preso il giusto ritmo, di passare a un’attività un po’ più impegnativa come la corsa: il cammino verso il benessere. Il momento più faticoso è cominciare, selezionare uno sport e partire; fatto ciò ci si trova già a buon punto. Il primo passo nella selezione di un’attività fisica consiste nell’identificare ciò che potrebbe piacerti di più. Per farlo è sufficiente che cerchi di rappresentare quale tipo di attività fisica potrebbe essere più coerente al tuo modo di essere. Potrebbero esserci alcune attività che non svolgeresti mai e altre che invece ti appaiono come più naturali e gradevoli da fare. Non spaventarti laddove incontri degli ostacoli e delle difficoltà. Cerca invece di distinguere tali impedimenti e di affrontarli nel modo migliore. A volte la soluzione migliore è fare un passo indietro e rivedere le proprie strategie. Non sentirti smodatamente in colpa quando salti un esercizio per apatia o per altri motivi. In questi momenti devi pensare su ciò che hai raggiunto fino a quel punto, dando valore ai miglioramenti avuti e progettando nuovi modi per avanzare ulteriormente. Disperarsi non aiuta e molto spesso porta alla rinuncia. Pensa a tutti i progressi che hai fatto e non tollerare che vadano perduti.