Spesso l’equitazione non viene considerata un’attività sportiva e di conseguenza sono pochi i bambini che vengono avvicinati a questo sport. Al contrario sarebbe molto educativo e stimolante far praticare l’equitazione ad un bambino. Il bambino infatti sarebbe chiamato a prendersi delle responsabilità, dovendosi relazionare direttamente con un altro essere vivente: il cavallo. Per quanto riguarda l’età, è bene iniziare a praticare questa attività intorno ai 10 anni di età, prima è possibile far avvicinare i bambini a questo fantastico sport facendogli fare delle brevi passeggiate sui pony.
Il rapporto con il cavallo
La prima cosa che il bambino dovrà fare è appunto entrare in contatto con il cavallo, quindi sotto la supervisione di un adulto verrà fatto entrare nei box della scuderia per osservare da vicino il cavallo nella sua casa. Al bambino verrà anche insegnato a non aver paura del cavallo, e per questo gli verrà detto di accarezzarlo dolcemente, sussurrargli qualche parola all’orecchio e anche di dargli qualche biscottino. Quando il bambino sarà tranquillo e a proprio agio con il suo nuovo compagno di avventure si potrà passare alla fase successiva: portare il cavallo a mano all’interno del recinto. Questo step è fondamentale per cementare il rapporto affettivo che si è appena stabilito e per far comprendere ancora meglio al bambino che non a nulla da temere dal suo nuovo amico. La regola che vale per tutti, adulti e bambini, è che prima di montare a cavallo andrebbe fatto qualche esercizio di stretching. Anche il cavallo dovrà fare qualche giro con un’andatura blanda in modo che possa sciogliere le giunture e i muscoli. Una volta che il bambino avrà preso dimestichezza con il cavallo potrà iniziare a montare il cavallo e a praticare degli esercizi in sella: si tratta del volteggio. Questi esercizi sono fondamentali per far sviluppare al bambino l’equilibrio e in generale per migliorarne le qualità atletiche.
L’equipaggiamento
Come in tutti gli altri sport, anche l’equitazione necessita di un equipaggiamento idoneo. Tutto il necessario può essere acquistato in una selleria, si tratta di quei negozi, reali o virtuali, che vendono tutta l’attrezzatura necessaria per andare a cavallo. Sicuramente tutto quello che è necessario per il cavallo, ovvero la sella, il sottosella, la testiera, le briglie, le staffe e così via saranno a carico del maneggio in cui viene praticata l’attività. Bisognerà quindi acquistare solo l’equipaggiamento per il piccolo cavaliere. La cosa che non deve mai mancare è il casco, essendo una protezione per eventuali cadute è fondamentale che sia di ottima qualità. E’ importante scegliere anche degli stivaletti di buona qualità e, se bassi, acquistare anche le rispettive ghette. Il resto dell’abbigliamento comprende dei pantaloni stretch resistenti, i guanti e il giubbotto. Inizialmente questi elementi possono essere sostituiti con capi d’abbigliamento comodo, ma se si pratica la disciplina in maniera assidua è consigliabile acquistare l’equipaggiamento più adatto a proteggere il bambino. Per far cementare il più possibile il rapporto è preferibile acquistare anche dei biscotti premio che il bambino può dare al cavallo. A differenza di quanto si possa pensare, nelle grandi città come Milano e Roma le sellerie per acquistare tutto il necessario saranno molto facili da reperire. Assicuratevi solo che abbiano articoli di qualità in grado di garantire ai vostri bambini la massima sicurezza.
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