scopri di più: http://sportorino.com/cerca/corsa-torino
Andare a correre al mattino, specie per chi ha la fortuna di vivere in campagna o anche solo vicino a un parco in città, è una delle cose più sane e anche più belle per iniziare al meglio la giornata.
Ma la prima cosa importante dopo la sveglia, abbiamo sempre detto, è mangiare: e allora, se vado a correre al mattino presto devo fare colazione o no? C’è chi sostiene che per dimagrire e “bruciare grassi” non si deve fare colazione; ma è anche vero che fare jogging a digiuno comporta il rischio di rimanere senza energia durante la corsa. Quindi?
Sicuramente per poter fare dell’attività fisica il nostro corpo ha bisogno di energia altrimenti la prestazione cala drammaticamente – oltre a rischiare spiacevoli infortuni. Quindi pensare di fare attività fisica a stomaco vuoto non va mai bene. MAI.
Il corpo ha necessità del corretto carburante per evitare di andare in riserva o, peggio ancora, di andare ad usare la benzina sbagliata: se non trova i carboidrati e i grassi, usa le proteine, depotenziando i muscoli… Non una grande idea
Se si va a correre dopo una mezz’oretta dalla sveglia, non possiamo però neanche caricare troppo lo stomaco altrimenti si rischia di non digerire bene, sentirsi appesantiti e avvertire nausea: la soluzione ideale è fare il carico di carboidrati la sera prima, a cena, con delle patate o del riso per esempio – sempre affiancati da abbondanti verdure, meglio crude e di stagione. Nella mezz’ora prima di iniziare la corsa si possono utilizzare dei carboidrati semplici tipo un pezzo di cioccolato fondente o della frutta secca o una fetta biscottata con del miele. Questo ci permette di avere dell’energia pronta da utilizzare nella prima parte della corsa. Poi, in base alla durata ed all’intensità della corsa, il corpo andrà a prendere l’energia dai carboidrati immagazzinati la sera prima e, oltre la mezz’ora, dai grassi immagazzinati.
Eh si, il corpo per andare a bruciare i grassi ha bisogno di molto ossigeno e molto tempo per “romperli” e trasportarli ai nostri muscoli. Quindi non è saltando la colazione che eliminiamo le maniglie dell’amore o la ciccetta sulle cosce.
Appena rientriamo dalla nostra corsa intensa, tuttavia, dobbiamo fare una colazione di tutto rispetto. Preferibilmente salata, a base di proteine e qualche carboidrato in modo tale da andare a dare una mano ai muscoli a rigenerarsi e a reintegrare le riserve energetiche.
Ecco che una spremuta di arance appena fatta con un panino integrale con degli affettati magri (bresaola o prosciutto crudo sgrassato) o con una frittatina di verdure può fare al caso nostro. Oppure un pacchetto di crackers al farro con un pezzo di parmigiano.
No Comments Found