Il trattamento delle emorroidi con anestetici e steroidi

Molte pomate antiemorroidi presenti in commercio sono a base di anestetici, anche questi prodotti rientrano nel trattamento topico farmacologico, la cui azione è volta a lenire i sintomi. Anche nel caso di pomate e creme contenenti anestetici locali è opportuno seguire le indicazioni riportate sul bugiardino relativi alla posologia per evitare di andare incontro a possibili effetti collaterali che possono portare alla sensibilizzazione ed all’irritazione della cute della zona anale in caso di emorroidi, in tal senso si consiglia un uso limitato compreso in un periodo che va dai 5 ai 10 giorni, da applicare poi 2-3 volte al giorno. Si trovano in commercio anche dei preparati topici antiemorroidi nella cui formulazione si trovano i principi attivi degli steroidi che possiedono soprattutto proprietà antinfiammatorie garantendo anche una riduzione del prurito e del dolore rettale, ma si tratta di prodotti che agiscono come un palliativo sui sintomi senza intervenire sulla vera eziologia che ha provocato lo sviluppo della patologia delle emorroidi.

Qualora il trattamento farmacologico locale delle emorroidi non apporta grandi benefici al soggetto affetto da emorroidi sintomatiche allora, il medico potrà associare alla terapica topica anche dei farmaci per via orale, in alternativa invece si potrà optare per la sostituzione della cura topica per la terapia farmacologica orale. Rientrano nella classe di questi ultimi medicinali gli antinfiammatori e soprattutto gli antidolorifici, disponibili sia nella versione granulare in bustine che in quella di compresse, anche in questo caso il paziente che vuole curare le emorroidi potrà usufruire di una temporanea acquiescenza della sensazione di bruciore che colpisce la zona dell’ano, ottenendo anche una riduzione dell’infiammazione delle vene rettali. Le prescrizioni mediche inoltre possono includere anche dei farmaci vasoprotettori da assumere per via orale, con lo scopo riattivare il microcircolo e tonificare le vene del plesso emorroidario.

Sia la terapia farmacologica ad uso topico che quella orale non curano la patologia emorroidaria ma sono solo utili per dare sollievo ai pazienti ostacolando l’acutizzarsi delle manifestazioni sintomatiche associate con il problema.