Medicina

I rischi della medicina online: l’autodiagnosi

Che la conoscenza sia uno degli strumenti più efficaci per la prevenzione e la cura della salute è innegabile.
Negli ultimi anni la possibilità di approfondire temi relativi alla scienza medica anche per i non addetti al settore è cresciuta esponenzialmente grazie ad internet ed ai tanti siti e forum dedicati al mondo della salute.
Come tutte le cose però anche la democratizzazione dell’informazione ha risvolti positivi e negativi.

I vantaggi della divulgazione
Avere a disposizione informazioni mediche chiare ed esaustive soprattutto se esplicitate in un linguaggio non strettamente tecnico è senza dubbio una risorsa importantissima per tutti coloro che si trovano ad avere problemi di salute.
Conoscere i sintomi ed i rischi di una malattia può essere molto utile per individuare ed affrontare il disturbo in tempi brevi e prima che questo si acuisca se poi si pensa ad esempio ai sintomi dell’infarto riconoscerli in tempo può essere addirittura vitale.
Inoltre spesso i medici usano una terminologia complessa che può confondere il paziente.
E’ innegabile quindi che tutti i portali dedicati al mondo della medicina che riportano in maniera chiara e dettagliata, ma con un linguaggio semplice e comprensibile informazioni su malattie, sintomi e manifestazioni dei disturbi e possibili cure offrono un servizio davvero molto utile a tutti.
Altrettanto utili sono i forum di discussione attraverso cui si possono conoscere persone che conoscono la  patologia e confrontare e condividere esperienze ed opinioni.

I rischi dell’autodiagnosi
Allo stesso tempo però c’è il rischio che le persone non utilizzino nel modo corretto queste informazioni.
Sono sempre di più quelli che al primo senso di malessere corrono a fare ricerche online, pratica che può essere pericolosa e fuorviante. Può capitare infatti che di fronte ad un certo tipo di  informazioni mediche esposte senza filtro il soggetto si spaventi e vada in panico trasformando un semplice mal di testa in una malattia incurabile.
Il rischio maggiore però è senza dubbio quello che  le persone si adagino, accontentandosi delle informazioni reperite in rete ed effettuino quindi un autodiagnosi e cosa ancora più pericolosa un autoterapia.

L’informazione non sostituisce il medico
Per usufruire correttamente dei sevizi e delle conoscenze che la rete offre soprattutto in un settore cosi delicato come quella della salute bisogna sempre usare cautela ed intelligenza.
Basta leggere e rispettare le condizioni di utilizzo che sono riportate su tutti questi portali per capire che le informazioni riportate, anche se espresse da un medico, non possono considerarsi come sostitutive di una visita.
Altrettanto importante vista la delicatezza del settore è verificare la credibilità della fonte.
E’ importante infatti che il portale sia affidabile e riporti informazioni complete.

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