I trattamenti di bellezza e di ringiovanimento si stanno rinnovando: il lifting si fa soft, sempre meno chirurgico. Questa evoluzione va incontro alle esigenze delle persone, specialmente le donne, che desiderano intervenire su se stesse ma vogliono farlo nel modo meno invasivo possibile. Quasi certamente questa necessità è sentita con l’emergere del timore del bisturi: il lifting classico è un vero e proprio intervento. V’è poi il timore di incorrere in problemi dovuti agli effetti collaterali dei trattamenti e, infine, la paura dell’anestesia.
Vanno così sempre più di moda tecniche che non richiedono operazioni vere e proprie, come ad esempio quelli al botulino: è già da tempo che si sente parlare dei parties in cui i vip si danno a questa pratica di iniezione della tanto amata tossina. Esiste la tecnica laser, la quale anche evita di effettuare l’anestesia, poiché il raggio va ad agire direttamente sui tessuti da trattare. Per rimpolpare quelle zone del viso che nel tempo sono soggette a cedimento, v’è la tecnica di trapianto di grasso: prelevato tramite liposuzione da altre zone del corpo, viene poi risistemato nei punti da valorizzare.
La tecnica del lifting non s’è fermata a questo e s’è evoluta ulteriormente per rispondere alle esigenze di chi desidera effettuare trattamenti che diano un risultato immediato e quanto più naturale possibile, sotto tutti i punti di vista. Il ritocco, infatti, non è più richiesto solo da persone mature, ma sempre più da soggetti piuttosto giovani, in molti casi addirittura ventenni. Una tecnica davvero avanzata è quella del lifting con fili rivitalizzanti, che risponde a tale richiesta di naturalezza. Vero e proprio intervento correttivo non chirurgico, questo trattamento prevede l’inserimento, senza incisioni, di polidioxanone in fili che vanno a stimolare i tessuti. Questa tecnica può essere applicata al viso- palpebre, labbra, contorno occhi-, ma anche ad altre zone del corpo che nel tempo mostrano un cedimento molto visibile, soprattutto nelle donne, come ad esempio il collo, le braccia e il décolleté. I fili inseriti sono riassorbibili, vanno a stimolare la produzione di fibroblasti e di collagene, vengono posizionati nel tessuto adiposo sottocutaneo tramite aghi molto sottili, andando a creare una sorta di impalcatura: l’effetto lifting, molto naturale, è immediato e può durare per ventiquattro mesi circa.
Staff di DENTALFISIODERM
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Padpva
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