Auto Albrici Rivenditore di Milano provincia specializzato nell’usato garantito, oltre ad occuparsi della commercializzazione dei modelli più ricercati sul mercato, ha sempre un occhio vigile su quelle che sono le regole che un automobilista deve tenere sulla strada, una volta alla guida, sia per preservare la propria quattro ruote in maniera corretta, così che duri di più, sia per adoperarla nel modo giusto, senza commettere infrazioni che possono costare salato.
Ecco il nuovo codice della strada nella sua quarta versione:
a cominciare dal 1928 nacque la necessità di avere un codice di regolamentazione per migliorare ogni aspetto legato alla circolazione di automobili, motocicli, cicli e pedoni, che circolavano sulle nostre strade, ovviamente poi ne uscirono altri come nel 1933, poi fu la volta del Testo unico del 1959, il primo vero Codice della strada, seguito, nel 1992, da quello attualmente in vigore, la terza sistemazione organica della materia.
In questi 22 anni è cambiato il mondo e il Codice, a suon di modi?che spesso estemporanee, ha cercato di adeguarsi ai tempi e all’evoluzione della tecnica e della tecnologia. A contarle tutte, queste modi?che, alcune minime, altre imponenti, compresi i recepimenti di direttive europee, si arriva a 77: una media di oltre tre all’anno. Il risultato è un testo non più adeguato ai tempi, complesso, a volte contraddittorio. E, soprattutto, incomprensibile alle persone normali, quelle che ogni giorno si mettono al volante della propria autovettura.
Per questo si ricorda che i principali obiettivi del Codice stradale, sono quelli di separare le norme sul comportamento che si adotta per le vie delle città e per le arterie che le collegano, da quelle che invece appartengono alle istituzioni dello Stato, fino a formulare delle leggi che integrino i regolamenti europei con quelli interni.
Un’abolizione importante sarà quella che permetterà ai neopatentati di guidare auto di cilindrata superiore, sia usati che nuovi, o meglio, si consentirà di guidare vetture “potenti” purché al proprio ?anco, in qualità d’istruttore, vi sia una persona di età non superiore a 65 anni, in possesso di patente di categoria B, o superiore, da almeno dieci anni. Il limite di un anno si dimezzerà se il conducente, in quei sei mesi, non avrà commesso violazioni da cui derivi perdita di punteggio.
Sarà rivisto l’importo delle multe, secondo principi di «ragionevolezza», questa revisione riguarderà anche le sanzioni accessorie, come la sospensione della patente e la perdita di punti ed a questo proposito, la norma parla anche di «meccanismi premiali» e di «graduazione in funzione della reiterazione».
Il nuovo testo parla anche di una semplificazione dei procedimenti e soprattutto una maggior chiarezza, magari elettronica, perché no? Infine, aumenteranno i sistemi telematici di controllo della circolazione, altro che autovelox e Photored: in prospettiva, il vigile elettronico potrebbe accertare un’infinità di violazioni.
In tema di circolazione, la bozza di disegno di legge ?ssa due principi importanti: da un lato l’«obbligo di rivedere i limiti di velocità delle strade extraurbane secondo criteri di ragionevolezza per adeguarli alle reali esigenze di sicurezza», dall’altro, la «riduzione dell’uso della segnaletica stradale e l’aggiornamento della stessa secondo principi di sempli?cazione e di organicità». In tema di velocità, peraltro, va rilevata la «tutela dell’utenza vulnerabile anche attraverso la riduzione dei limiti» (nelle città dilagheranno le cosiddette “zone 30”?). Si parla molto, poi, di sicurezza. Per esempio, laddove si prevede la «limitazione della presenza a bordo strada di ostacoli ?ssi arti?ciali al ?ne di ridurre il pericolo per ciclomotori e motoveicoli».
Allora acquista la tua auto usata in serenita scegliendola tra le migliori che corrispondono alle tue esigenze di comunicazione e consulta il Sito www.autoalbrici.it per arricchire la tua documentazione in fase di ricerca di informazioni preziose sull’argomento.
No Comments Found