Un sito al servizio degli utenti

L’importanza fondamentale di una navigazione intuitiva.

Che cosa vogliono gli utenti? Un interrogativo annoso che riguarda chiunque si occupi di creazioni di siti web, e al quale – purtroppo – è molto difficile dare risposte univoche. Questo perché un buon web design risponde sì alle esigenze dei navigatori di Internet ma altrettanto li sa “guidare” in nuove direzioni. Un esempio classico è quello dei nuovi layout di portali molto visitati (come quelli dei quotidiani), che vanno proverbialmente incontro ai pareri negativi degli utenti per le prime settimane ma poi, a poco a poco (e non sempre), aiutano a sviluppare routine e automatismi che portano a un uso migliore del sito stesso.

Questi punti vanno tenuti presenti quando si affrontano alcuni interrogativi chiave del design, in modo da conquistare nuovi clienti e trovare il difficile punto di contatto tra contenuto informativo trasmesso (tramite i testi, le immagini, i video eccetera) e presentazione accattivante. Qualsiasi eccesso nell’uno e nell’altro senso porterà a un sito sbilanciato, troppo astruso o poco utile.

• Verso l’utente

Un consiglio sempre prezioso è quello di operare verso l’utente, non di aspettare che sia lui a porsi in contatto con noi. Le informazioni essenziali devono essere raggiungibili con pochissimi clic, dalla homepage tutto deve essere immediatamente accessibile – specialmente pagine fondamentali come i “Chi siamo”, “I nostri prodotti” o “Contatti”, e analoghi – senza perdersi in labirintiche “mappe del sito” che portano solo a frustrazione. Ogni elemento grafico e testuale dev’essere funzionale e non messo unicamente a scopo decorativo, pena la rapidissima disaffezione del navigatore che si sposterà presto verso altri lidi.

• Il limite del buon gusto

In genere è bene non cercare di impressionare troppo. È ben vero che un minimo quantitativo di “eye candy”, per dirla all’americana, è essenziale per un buon sito, ma bisogna sapere quando è il caso di fermarsi. Anche i testi devono essere brevi e sintetici, partizionati con cura in modo da non creare enormi blocchi grigi che scoraggiano la lettura. Non bisogna aver paura di copiare o, perlomeno, di ispirarsi: un’interfaccia efficace può funzionare su più siti, ovviamente personalizzata secondo le proprie esigenze. L’importante è avere sempre in mente un imperativo: la navigazione per l’utente dev’essere facile.

• Navigazioni persistenti

La navigazione persistente è una tecnica che ormai si vede un po’ dappertutto e rappresenta un esempio perfetto di “struttura intelligente” per il proprio sito. Molti siti vecchia maniera si comportano come una ruota, con un centro definito e una serie di raggi, ma questo comporta un ritorno alla home tutte le volte che si vuole raggiungere una destinazione diversa. Per questo è meglio fare ricorso a elementi che rimangono uguali a prescindere dalla pagina visitata, come i menu, familiari a tutti gli utenti, o le schede (portate al successo da Amazon) che mettono a disposizione i link più frequenti in alto sulla pagina.