Web marketing

Scalare la serp con l’aiuto di un consulente SEO

Hai deciso di aprire un sito web sulla tua attività per aumentare i clienti e ampliare il tuo business, ma noti che l’affluenza di utenti è bassa e gli affari non vanno come vorresti? Pensi di aver fatto tutto a regola d’arte, ma nonostante questo il tuo sito ha pochissime visite? Se la risposta a queste domande è sì, allora hai trovato l’articolo che fa per te.

È molto probabile che il motivo del mancato traffico sul tuo sito sia la sua posizione nei motori di ricerca. Siamo sinceri, quante volte si va oltre la prima pagina di Google quando si cerca un determinato contenuto? Praticamente mai. Pertanto, se il tuo sito risulta troppo in là nei risultati delle ricerche, nessuno lo visiterà. Il punto fondamentale è quindi quello di ottenere un sito perfetto che possa posizionarsi nella prima pagina nei motori di ricerca (non solo Google, ma anche Bing, DuckDuckgo, Yahoo, ecc.).

Posizionamento: come funziona

Quando si cercano delle keywords, il motore di ricerca indicizza tutti i contenuti presenti sul web che contengono quelle determinate parole chiave e presenta poi i risultati in ordine di rilevanza e pertinenza. Ma perché alcuni siti sono ai primi posti nei risultati della ricerca, mentre altri sono a pagina 7 e quindi finiscono per restare nascosti?

Questo dipende dal grado di ottimizzazione del sito, e qui entra in gioco la SEO. Search Engine Optimization, ovvero una serie di strategie di web marketing che permettono ad un sito di essere ben posizionato dai motori di ricerca e di essere quindi “trovato” subito dagli utenti e dai potenziali clienti.

Ottimizzare un sito non è semplice, le strategie di web marketing sono molte, e variano soprattutto in base agli obiettivi del business e al tipo di clientela che si vuole raggiungere, ma anche al tipo di problemi che un sito presenta alla base e che vanno risolti.

Alcuni esempi di strategie di web marketing, da mettere in atto dopo l’analisi del sito, sono:

  • ripulire e correggere la struttura e il codice HTML del sito
  • inserire un numero adeguato di keywords pertinenti
  • analisi del crawling, ovvero del campo d’azione
  • utilizzare e implementare l’uso di tag, in particolare meta tag
  • ottimizzare l’url del sito
  • ottimizzare i contenuti veri e propri del sito
  • usare anchor text pertinenti
  • avere un buon numero di backlink, siti in entrata e in uscita

Questa serie di accorgimenti farà schizzare il tuo pagerank alle stelle e l’algoritmo rileverà il tuo sito come quello tra i più rilevanti da mostrare nei risultati. Ma come mettere in pratica tali strategie?

Consulenza professionale

Come in ogni altro ambito, anche nel campo del web marketing è sconsigliato il fai-da-te. Non solo si rischia di impiegare tempo ed energie in un progetto senza vedere risultati, ma addirittura si potrebbe peggiorare la situazione! Che fare, dunque?

La soluzione è rivolgersi ad un professionista, ovvero un consulente SEO freelance, che si occuperà di tutte queste strategie per te e per il tuo business.

I motivi per cui è preferibile un consulente freelance al posto di un’agenzia sono essenzialmente tre:

  • costa meno: dovrai pagare il singolo professionista, e non il consulente più la sua agenzia
  • professionalità: dovendo emergere in un mondo molto competitivo, i freelance mettono a disposizione grande passione e professionalità; essendo per lo più giovani, uniscono la freschezza degli studi ad una buona dose di esperienza;
  • comunicazione diretta: lavorando con un freelance non ci si dovrà interfacciare con intermediari che rischiano di rallentare o inficiare la comunicazione, ma si avrà a disposizione personale una consulenza a 360°

No Comments Found

Leave a Reply