La presenza di un’azienda sul web è tanto necessaria quanto complessa, dal momento che diventa sempre più difficile farsi spazio fra i molti competitor con cui ci si trova a confronto. Per riuscire a tenere testa ai concorrenti sul web è importante che il proprio sito risponda a determinati standard di usabilità, velocità e comunicazione. Ma quindi quali sono le caratteristiche che un sito deve avere per avere una buona performance sul web e attirare visitatori?
Innanzitutto i contenuti devono essere chiari e di qualità, strutturati in modo pertinente e con un criterio logico appropriato. Lo stile di comunicazione adottato deve essere il più possibile personalizzato; è importante fare leva su quelli che sono i punti di forza del brand, così da non comunicare in modo neutro.
Le informazioni di contatto (indirizzo, recapito telefonico e indirizzo mail prima di tutto) devono sempre essere presenti e ben visibili, meglio se anche in una sezione apposita del sito in cui è presente una call to action accattivante. Si ricorda che ogni sito web dovrebbe essere mobile-friendly e responsivo, ovvero dovrebbe essere agevolmente navigabile da qualsiasi dispositivo mobile.
Oltre a questi criteri relativi alla comunicazione, ce ne sono di altrettanto importanti che hanno a che fare con l’usabilità e l’ottimizzazione. Per quanto riguarda l’ottimizzazione, da cui dipende il posizionamento di un sito sui motori di ricerca – ovvero quanto è visibile rispetto alle parole chiave tramite cui può essere cercato da un utente, per arrivare a posizionarsi tra i primi risultati delle SERP di Google è necessario che ogni pagina del sito abbia i tag adibiti alle ottimizzazioni debitamente compilati. Questo significa che ogni pagina deve essere dotata di TITLE, DESCRIPTION e KEYWORDS coordinati e compilati in modo efficace.
In secondo luogo bisogna lavorare sulla velocità di caricamento delle pagine: un sito lento viene abbandonato molto presto dall’utente, specie se sta navigando da mobile o tablet, e se si tratta di un e-commerce; suggeriamo, tra le altre cose, di evitare di utilizzare immagini troppo pesanti che vanno a rallentare il caricamento in modo considerevole.
Per essere a conoscenza del livello di performanza del proprio sito ci si deve rivolgere a dei professionisti che possano fare un’analisi seo online, come quella messa a disposizione da Analisi Seo Gratis, che per l’appunto fornisce delle analisi preliminari dei siti a titolo gratuito, in cui vengono segnalati tutti i punti su cui è necessario lavorare per rendere il sito ottimale sotto tutti i punti di vista.
Queste analisi devono comprendere anche una verifica del posizionamento su Google e dell’indicizzazione, nonché un’analisi dei backlink, e, ad un livello più avanzato, l’analisi dei competitor online sulla base delle parole chiave in comune. Lo studio dei competitor può essere poi approfondito all’interno di un’analisi di mercato vera e propria, che può essere illuminante e molto proficua.
Investire sull’usabilità e sul posizionamento del proprio sito porta, nel lungo periodo, a risultati concreti misurabili in termini di contatti e nuovi clienti acquisiti.