Ci sono solitamente due diversi modi per incontrare un agente immobiliare, a seconda che si debba vendere o comparare una casa. Di seguito analizziamo questi due diversi comportamenti, perché proprio di comportamenti si sta parlando.
E quindi quando si decide di mettere in vendita la propria casa si prende appuntamento con alcuni agenti immobiliari di diverse agenzie o gruppi immobiliari e si fa valutare la casa; prima di affidarsi a un’agenzia piuttosto che a un’altra si fanno alcune valutazioni: ci si informa su quante case abbiano venduto, quale provvigione domandino per rappresentarci, quale reputazione abbiano sul mercato; ci si domanda poi se siano persone a modo, di cui ci si possa fidare e se siano in grado di pubblicizzare la casa con le dovute azioni di marketing tali da mantenere un elevato prezzo di vendita.
Completamente differente è il rapporto con un agente immobiliare o con un intermediario quando si è intenzionati ad acquistare una casa.
Perché quando si vuole acquistare una casa non ci si rivolge a un professionista e gli si da’ l incarico di trovare l’appartamento adatto a noi?
Spesso infatti ci si imbatte in un agente immobiliare per puro caso; ma in che modo? Innanzi tutto quando si è alla ricerca di una casa da acquistare, si individua un’area o un quartiere in maniera autonoma, a seconda del prezzo medio, della comodità per il lavoro, o della vicinanza ad altri amici e/o famigliari. Poi si comincia la ricerca del palazzo e infine dell’appartamento; una volta trovato si manda una mail o si telefona nella speranza che a vendere sia direttamente un privato, in modo tale da non dover pagare commissioni a un’agenzia. Se invece l’appartamento è affidato a un agente immobiliare, si cominciano i colloqui e la trattativa dopo aver visionato l’appartamento. Quindi l’incontro con l’agente immobiliare avviene grazie a una semplice risposta di quest’ultimo a una domanda formulata per visionare un appartamento; nulla di più, nessun contatto preliminare, nessuna ricerca dell’agente o altro.
Vi siete mai trovati in una situazione del genere?
E così abbiamo visto quanto scrupolosa e metodica sia la scelta dell’intermediario immobiliare da parte di chi vuole mettere in vendita la propria casa e quanto sia casuale l’incontro con l’agente immobiliare in caso di acquisto di un appartamento.
Quindi il venditore si trova rappresentato direttamente da un intermediario e nella posizione di cliente/mandante, il compratore, invece, si trova in una posizione un po’ ambigua: non si è infatti affidato all’agente immobiliare in questione per la ricerca dell’immobile, non è quindi cliente ma si trova costretto a pagare ugualmente una commissione. Specifichiamo: la commissione è corretto che la paghi (l’intermediario svolge un lavoro anche per il compratore), ma perché allora non rivolgersi da subito a un’agente immobiliare e affidare a lui il lavoro di ricerca dell’appartamento? In Italia rispetto ad altri paesi come la Francia e gli Stati Uniti è più difficile affidarsi a un agente dedicato per l’acquisto della casa; negli Stati Uniti addirittura non è raro incontrare agenti immobiliari che svolgono solo l’attività di consulenti solo per persone interessate all’acquisto di una casa e non per chi vuole vendere. Hanno un ampio mandato e trattano direttamente con l’agente immobiliare del venditore. Venditore e compratore non si incontrano mai, molte volte nemmeno al rogito.
Ma come affidarsi a un agente immobiliare dedicato per l’acquisto di una casa? È semplice, gli si danno delle indicazioni specifiche sulle nostre preferenze in termini di quartiere, palazzo, piano, interni, esposizione, prezzo e su quanto per noi fa la differenza.
Che cosa si dovrebbe fare allora? Noi possiamo solamente suggerire di assumere come consulente un agente immobiliare come si farebbe con qualsiasi altro professionista; bisognerebbe metterlo alla prova e domandargli quante più cose possibili, riguardo l’istruzione, la sua educazione, la sua esperienza, la sua famiglia, i suoi clienti, l’area urbana in cui opera e quant’altro possa servire per crearsi un’idea e un quadro complessivo sulla figura del consulente in questione. Dopo tutto comprare la casa è l’acquisto più importante e costoso che si fa nella vita; ed è meglio quindi incontrare un agente immobiliare per caso o forse assumerne uno come professionista dopo una valutazione accurata e metodica?
Per altri commenti vedi http://www.viacasa.it/blog/?p=227
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