Oro e argento sono stati protagonisti dei mercati azionari nella crisi da lockdown, beni rifugio che hanno portato in salvo i capitali di molti investitori che si erano affidati ai metalli preziosi prima del crollo dei mercati di marzo 2020.
Una mossa di strategia difensiva che in molti anche se non tutti hanno adottato appena hanno preso coscienza della gravità delle conseguenze di un lockdown generalizzato che soprattutto in occidente ha provocato danni senza precedenti all’economia reale.
Oro e argento sono stati anche utilizzati per ottenere soldi subito vendendo ai compro oro da parte di chi si è ritrovato con disponibilità di oggetti preziosi ed in mancanza di liquidità.
Metalli preziosi affidabili da sempre
Ancora una volta i metalli preziosi hanno dimostrato di essere una strategia di difesa finanziaria vincente durante un evento critico seppur di portata epocale.
Del resto oro e argento è da millenni che costituiscono uno dei punti fermi di tutto ciò che gira intorno alla ricchezza ed al commercio.
Non per nulla l’oro è stata la prima forma di scambio monetario accettato a livello globale quando ancora prima della emissione delle prime monete veniva scambiato in polvere o pezzi.
Andamento oro attuale
Attualmente, dopo il massimo storico di agosto 2020 ben oltre i 2000 dollari oncia, il prezzo oro ha perso parte del valore ottenuto nel rally iniziato con il crollo dei mercati azionari di marzo.
Nonostante ciò il suo prezzo rimane su livelli superiori al periodo pre crisi e sembra che non scenderà al di sotto di questa cifra a meno che non si assista ad una ripresa economica eccezionale della quale però è ben difficile vedere oggi i presupposti.
Il prezzo attuale che si aggira sui 1750 dollari oncia potrebbe rappresentare un valore che potrebbe rimanere stabile nel tempo almeno fino a quando non si verifichino condizioni di particolare rilevanza sia per quanto riguarda un eventuale rialzo che ribasso della quotazione.
Attualmente sembra che si stia attraversando un periodo di relativa stabilità che potrebbe coincidere con un andamento ricorrente che vede nei mesi che si avvicinano al periodo estivo un momento di relativa tranquillità sui mercati azionari.
Secondo alcune statistiche l’attuale momento di stabilità potrebbe essere rimesso in discussione nel periodo autunnale con la possibilità che possano ripartire eventuali restrizioni da lockdown che al momento sembra si stiano allentando.
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