Economia e lavoro

Dollaro, da dove arriva questa debolezza sui mercati?

Lo scenario sui mercati è molto cambiato rispetto a qualche mese fa. Il dollaro è stato colto da improvvisa debolezza, mentre l’euro ha messo in atto un rally incredibile e inipotizzabile almeno fino a marzo. Tutto questo chiaramente crea un po’ di disorientamento negli investitori, dal momento che la discesa del biglietto verde sta avvendendo in modo confuso. Malissimo contro l’euro, ma poi esamini i grafici e scopri che il dollaro è salito contro lo yen (USD/JPY) a 113.

Cosa sta succedendo quindi? Il forte aumento dei rendimenti statunitensi in linea di massima dovrebbe essere uno sprone importante per attirare gli investitori. Tuttavia dal momento che le altre maggiori banche centrali mondiali stanno per dare il via (o hanno già cominciato) a una riduzione dello stimolo monetario, gli investitori hanno deciso di cercare le migliori opportunità di guadagno altrove rispetto agli USA. Non è una questione di quale broker forex scegliere, ma di trovare le migliori opportunità di investimento.

Ci sono stati poi i recenti commenti dovish di alcuni membri della Federal Reserve. Queste dichiarazioni hanno finito per mettere un freno al dollaro. In molti si aspettavano una marcia sicura e spedita lungo la strada del riazlo del costo del denaro. Invece questa marcia è molto più incerta di quanto si potesse pensare. Dai 3-4 aumenti del costo del denaro programmati per il 2017, ci si trova adesso in una situazione nella quale anche il terzo ritocco diventa molto molto dubbio.

Il contesto generale inoltre è relativamente debole e l’inflazione non macria in modo spedito. La crescita del PIL del primo trimestre è stata rivista al rialzo, ma il PCE armonizzato è stato rivisto al ribasso. Le richieste di sussidio per la disoccupazione sono nel frattempo aumentate.

Per questi motivi il mercato non smebra vere troppa fiducia nel dollaro USA, perché è in bilico il percorso di normalizzazione di politica monetaria della Federal Reserve. Di questo ne sta approfittando l’euro (si vede in proposito il momentum indicatore trading Forex riguardo questa coppia), che ha toccato i livelli che non si vedevano da oltre un anno e adesso potrebbe addirittura mettere nel mirino quota 115.

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