La storia di Federico Motta Editore ha inizio negli anni ’30 del ‘900: da allora innovazione e capacità di rimanere al passo con i tempi hanno portato alla costituzione di quella che oggi conosciamo come un punto di riferimento dell’Editoria italiana.
Federico Motta Editore: dalla fondazione di Cliché Motta alla nascita del Gruppo Editoriale
Cliché Motta è il nome con il quale Federico Motta fondò nel gennaio del 1929 il primo nucleo della rinomata Casa Editrice, all’epoca consistente in un’impresa specializzata nella produzione fotomeccanica. La stampa di fumetti, tra cui alcuni davvero iconici, portò ad un punto di svolta e all’ufficiale passaggio all’Editoria. Se si dovesse però individuare un evento che influenzò profondamente l’avvenire della Casa Editrice, questo coinciderebbe con la pubblicazione della prima edizione dell’Enciclopedia Motta, originariamente venduta settimanalmente in fascicoli nelle edicole. Un’altra scelta che si rivelò decisiva fu poi quella di abbandonare definitivamente il canale distributivo dell’edicola e passare alla vendita diretta, entrando di fatto nelle case di milioni di famiglie italiane. In seguito alla scomparsa del suo fondatore, Federico Motta Editore venne ereditata da Anselmo e Virginio Motta, i quali, dopo essere subentrati al padre, decisero di arricchire la proposta editoriale con volumi e opere specialistiche per affrontare tutte le principali aree del sapere: dalla psicologia alla botanica, dalla medicina alla geologia, dalla letteratura alla zoologia. Il Gruppo Editoriale Motta, invece, venne formalmente alla luce negli anni ’80.
Cosa ha guidato Federico Motta Editore in tutti questi anni?
Qualità e innovazione: sono questi i principi che hanno guidato la Casa Editrice nei suoi oltre 90 anni di attività e che hanno contribuito a farla affermare come una delle principali Case Editrici italiane. Per quanto concerne l’aspetto dell’innovazione, la grande importanza che l’azienda le ha conferito si evince anche dai tanti strumenti tecnologici su cui la Casa Editrice ha puntato nel corso degli anni: dalle Tavole Transvision ai Sonobox degli anni ’80 fino ad arrivare ai CD-ROM degli anni ’90 e ai primissimi progetti di editoria digitale come mottaformazione.it e l’Enciclopedia Motta con Internet TV. Ormai riconosciuta come marchio storico, nonché simbolo di cultura, qualità e prestigio, Federico Motta Editore ha ricevuto molti riconoscimenti che non hanno fatto altro che confermare il suo status di punto di riferimento dell’Editoria italiana. Tra questi il Pirelli InterNETional Awards (2007), il Premio Speciale per la Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri (2004) e l’Ambrogino d’Oro (1980).