E’ uscito sul giornale mensile “Mondo Sommerso” di settembre, un articolo interessante interamente dedicato ad Aurora Liveaboard, il veliero che solca i mari dell’Indonesia alla scoperta dei fondali marini più belli, in compagnia di un biologo marino che spiega tutti i misteri delle profondità dei mari più belli del mondo. All’interno dell’articolo, pubblicato nella sezione Turismo&Subacquea a pagina 44-45, una descrizione dettagliata delle fattezze del veliero Aurora, delle peculiarità marine delle differenti tratte sui mari dell’Indonesia, nonchè una carrellata sulle possibili attività da praticare a bordo della nave, in grado di ospitare un massimo di 17 passeggeri, distribuiti in sette cabine. A corredo delle due pagine dedicate dall’importante rivista all’attività di Aurora Liveaboard in Indonesia, anche un ricco contributo fotografico curato da Massimo Boyer, che mostra ad esempio l’isolotto calcareo di Raja Ampat, una foto di Aurora a vele spiegate, ma anche il sundeck di Aurora al crepuscolo oltre all’interno di una cabina. Una pubblicazione importante che testimonia la grandezza del servizio svolto da Aurora e che ne arricchisce il prestigio a livello di imbarcazione tra le navi da crociera che solcano i mari dell’Indonesia.
Da novembre a febbraio la stagione è favorevole per esplorare il parco di Raja Ampat, dove un autentico labirinto di isolotti e bracci di mare ci presenta il vero significato della parola biodiversità. Queste infatti sono le zone dove biologi specializzati hanno conteggiato il maggior numero di specie diverse in assoluto, sia considerando i pesci che i coralli. Le crociere si svolgono lungo due itinerari, a nord e a sud, entrambi interessantissimi e ricchi di sorprese. Su Raja Ampat Aurora offre itinerari da 8 a 11 notti, secondo il programma riportato nella tabella sottostante. Un’informazione utile: il clima di questa zona è tipicamente equatoriale, con precipitazioni frequenti e di breve durata. Questo significa che, anche se siamo nel periodo relativamente secco, qualche acquazzone tropicale è sempre possibile. Non dimenticate, nel vostro bagaglio, una giacca a vento leggera per ripararvi. Da giugno a settembre Aurora è in crociera tra Bali e Komodo: a questo livello i due oceani, Pacifico e Indiano, si mischiano, mantenendo la propria individualità: in pochi chilometri si realizza un cambio impensabile, abituati come siamo a considerare il mare come senza barriere. Dai reef più tranquilli della parte settentrionale, decisamente appartenente all’Oceano Pacifico se consideriamo la comunità biologica, alle cavalcate in corrente lungo gli stretti che separano le isole, alla parte meridionale dove la vita è quella dell’Oceano Indiano con una maggior concentrazione di animali pelagici. La varietà degli ambienti visitati è incredibile. Su Komodo Aurora offre itinerari da 7 o 9 notti secondo lo schema sotto riportato, con partenza o ritorno su Bali oppure secondo un itinerario che parte e torna a Labuan Bajo. Un’informazione utile: la temperatura dell’acqua nella parte settentrionale del viaggio è attorno ai 28-29 gradi, ma nella parte di Oceano Indiano può scendere fino a 22 gradi. Scegliete con cura la muta, o aggiungete al bagaglio un sottomuta di neoprene. Ottobre, mese in cui i venti sono meno forti, è il perodo ideale per attraversare il mare di Banda. Aurora si muove attraverso la Wallacea, la regione che divide la fauna di origine asiatica da quella australiana, esplorando pinnacoli isolati nel mezzo di un bacino profondo, che rappresentano l’unico collegamento tra reef remoti. Una crociera che ha un grande elemento di esplorazione e ci porta a attraversare zone realmente visitate da pochi subacquei, teatro di singolari fenomeni biologici (come l’insolita associazione tra serpenti di mare e carangidi per la caccia alla preda), frequentate da grandi pesci pelagici. La crociera nel mare di Banda, itinerario lungo, non può avere una durata inferiore alle 11 notti. Le date in programma sono riportate nella tabella sottostante. Un’informazione utile. La crociera del mare di Banda è quella che attraversa le zone più remote. Nel caso di visite a villaggi locali, come forma di rispetto, eviteremo di indossare abiti succinti. La parte più settentrionale del trasferimento tra Komodo e Raja Ampat è l’esplorazione del Mare delle Molucche, punteggiato di innumerevoli isolette in un itinerario che rappresenta l’ultimo passaggio dalle Molucche alla fauna da Oceania della Papua occidentale. L’itinerario alterna con sapienza interessantissime opportunità per il muck dive (come la baia di Ambon) con reef vergini su isolotti spazzati dalle correnti marine. Il labirinto di isole di Raja Ampat ci porta verso la conclusione del trasferimento, a Sorong. La crociera nel mare delle Molucche, itinerario lungo, non può avere una durata inferiore alle 11 notti. Le date in programma sono riportate nella tabella sottostante. Un’informazione utile: il clima di questa zona è tipicamente equatoriale, con precipitazioni frequenti e di breve durata. Questo significa che, anche se siamo nel periodo relativamente secco, qualche acquazzone tropicale è sempre possibile. Non dimenticate, nel vostro bagaglio, una giacca a vento leggera per ripararvi.
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