Tendenzialmente ogni evento che si rispetti necessita di una sicurezza adeguata, anche se la sua natura è pacifica, ma questo purtroppo non esclude l’eventualità di qualunque tipo di insorgimento da parte degli ospiti o partecipanti. Per questo la consulenza da parte di un buttafuori Bodyguard o addetto alla Security diventa indispensabile per garantirsi una riuscita ottimale dell’evento. Seppur simili però, queste tre figure non hanno molto in comune, in quanto nello specifico, rappresentano tre modi differenti di svolgere il lavoro di addetto alla sicurezza per eventi. Cominciamo dal primo, il buttafuori, come tutti imaginiamo è il più diffuso tra queste figure, infatti viene spesso reclutato per supportare lo svolgimento delle serate in locali o discoteche affollate, col compito di moderare l’ordine dei presenti. Talvolta, in occasioni più tranquille, collabora alla selezione all’ingresso e gestisce le liste. Il Bodyguard si occupa invece direttamente della sicurezza di uno o più soggetti specifici, seguendoli negli impegni della vita quotidiana, tra impegni ed abitudini. Questo implica che il Bodyguard abbia la flessibilità necessaria a seguire l’obbiettivo da proteggere, e ad adattarsi al suo tenore di vita per il periodo necessario. Una squadra di security invece, è un team specializzato nella sorveglianza di eventi, manifestazioni, concerti e che lavora in gruppo, godendo di un organizzazione ed un affiatamento superiore alla media. Questo gli consentirà di interpretare le criticità con brillantezza e risoluzione. Infine esiste anche un ramo di bodyguard specializzato nella protezione di personaggi famosi, infatti esiste la possibilità di prendere un patentino per diventare addetto alla sicurezza dei VIP.
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