Ci sono diversi tipi di CAD. Ognuno di questi diversi tipi di sistemi CAD chiede all’operatore di pensare in modo diverso su come usarlo e ognuno deve progettare i componenti virtuali in maniera diversa per ognuno.
Ci sono molti produttori dei sistemi 2D di fascia bassa, compreso un certo numero di programmi free e open source. Questi forniscono un approccio al processo di disegno senza tutta la confusione su scala e il posizionamento sul foglio di disegno a mano che accompagnata i preparatori, in quanto questi possono essere regolati a piacere durante la creazione del progetto definitivo.
Wireframe 3D è sostanzialmente un’estensione del disegno 2D (non spesso usato oggi). Ogni linea deve essere manualmente inserita nel disegno. Il prodotto finale non ha proprietà di massa connessa con esso e non può avere caratteristiche direttamente aggiunte ad esso, come i buchi. L’operatore aproccia queste in modo simile ai sistemi 2D, anche se molti sistemi 3D permettono di utilizzare il modello wireframe per finalizzare la progettazione di disegno di ingegneria.
3D “dumb” solidi vengono creati in modo analogo a manipolazioni di oggetti del mondo reale (non spesso usati oggigiorno). Basic three-dimensional geometric forms (prismi, cilindri, sfere, e così via) hanno volumi pieni aggiunti o sottratti da loro, come il montaggio o il taglio degli oggetti del mondo reale. Two-dimensional projected views possono essere facilmente generate dai modelli. Solidi 3D basic di solito non includono strumenti per consentire agevolmente il movimento dei componenti, porre dei limiti al loro movimento, o identificare le interferenze tra i componenti.
3D parametric solid modeling chiede all’operatore di utilizzare ciò che viene definito come “l’intento del design”. Gli oggetti e gli elementi creati sono regolabili. Eventuali modifiche future saràno semplici, difficili o quasi impossibili, a seconda di come la parte originale è stata creata. Bisogna pensarla come una perfetta rappresentazione della componente. Se una funzionalità era destinata a essere collocato dal centro della parte, l’operatore deve individuarlo dal centro del modello, e non, forse, da un bordo più comodo o un punto arbitrario, che poteva fare quando usava i solidi “dumb”.
I solidi parametrici chiedono all’operatore di considerare le conseguenze delle sue azioni con attenzione.
Alcuni pacchetti software forniscono la possibilità di modificare la geometria parametrica e non parametrica, senza la necessità di comprendere o di annullare la storia intenta di progettazione della geometria con l’uso di funzionalità di modellazione diretta e sono chiamati Explicit Modellers or Direct CAD Modelers.
Sistemi di fascia superiore offrono la possibilità di incorporare più caratteristiche organice, estetiche e ergonomiche nei progetti. La modellazione di forme libere è spesso combinata con i solidi per consentire al progettista di creare prodotti che si adattano alla forma umana e le esigenze visive così come si interfacciano con le macchine.
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