Alla scadenza del contratto le assicurazioni sulla vita provvedono al versamento della somma alla scadenza del contratto direttamente all’assicurato se ancora in vita, oppure al beneficiario indicato nella polizza nel pieno rispetto dei tempi e dei modi indicati nel contratto. Per quanto riguarda la figura del beneficiario nel contratto dell’assicurazione vita va precisato che può essere più di uno, nel corso della durata della polizza si può modificare oppure integrare con altro beneficiario. Si tratta di una figura molto importante perchè otterrà il denaro messo da parte più il probabile premio caso morte: mettiamo il caso che abbiate fatto dei lavori molto costosi (esempio: efficientamento energetico della casa) il cui pagamento viene ad essere dilazionato o che abbiate altri debiti, la figura del beneficiario diventa importante perchè ha il diritto di richiedere il pagamento della polizza vita nel caso in cui si venga a verificare l’evento per il quale il contraente ha sottoscritto la polizza. E’ possibile poi usufruire del premio in caso di infortuni, incendi, furti, copertura sanitaria in caso di malattia; in base all’evenienza oggetto del contratto, per cui l’assicurato potrà richiedere il rimborso all’assicurazione, presentando la documentazione e le prove che attestano che l’evento sia avvenuto. Talvolta è possibile richiedere il riscatto anticipatamente, senza che si verifichi un evento specifico ma deve essere il beneficiario ad avanzare la richiesta, ciò porta all’interruzione della polizza ed alla compagnia assicurativa spetta il compito di elargire il premio assicurativo. Affinché avvenga questa casistica è necessario che il contratto preveda la presenza di diverse clausole che disciplinano tale occorrenza; va precisato che per una polizza vita che prevede un premio annuale il beneficiario può richiedere il rimborso esclusivamente nel caso in cui abbia pagato le rate per 3 anni.
Nel caso di “premio unico” la figura del beneficiario nel contratto dell’assicurazione vita può richiedere la somma assicurata ma potrà farlo dopo un anno dall’inizio della stipula della polizza, per poter usufruire del premio è opportuno presentare la specifica documentazione caratterizzata dalla presentazione della domanda di liquidazione, va presentata poi la modalità di pagamento, le fotocopie dei documenti di riconoscimento ed il certificato anagrafico nel quale si attesta che l’assicurato è in vita. Inoltre il beneficiario potrà richiedere il riscatto della somma assicurata nel caso dell’avvenuto decesso dell’assicurato, in tal caso saranno i beneficiari segnalati nel contratto a riscuotere il premio, oppure la somma potrà essere versata agli eredi del beneficiario. In tal caso la documentazione da presentare prevede i seguenti allegati: il certificato di morte dell’assicurato, il certificato medico che attesta la causa del decesso, la dichiarazione sostitutiva di notorietà rilasciata dal Comune di residenza dove si fa riferimento esplicito agli eredi del defunto, nel caso di testamento esso deve essere presentato.