Parleremo di innovazioni sostenibili raccontando della nuova scoperta del “Blaze Laserlight”, il laser che forse salverà la vita dei ciclisti e parlando del caso del biocarburante prodotto dalle alghe dagli scienziati dell’Università di stato del Michigan, che darà un contributo fondamentale alla futura realizzazione di un biometano commercializzabile.
Successivamente affronteremo il tema del turismo sostenibile dandovi tanti consigli utili per un turismo ecologico all’insegna del massimo rispetto dell’ambiente.
Se volete farvi quattro risate, seguire le avventure della famiglia Pensoinverde, non perdete i tutorial in verde: tanti preziosi consigli per il risparmio energetico, il riciclo dei rifiuti, per aiutare l’ambiente e vivere green!
A proposito di ambiente, mondo green, sostenibilità, ecologia: avete letto la notizia del ponte solare più grande al mondo realizzato a Londra? Un ottimo esempio di come sfruttare le energie rinnovabili.
Il blog è curato dalla famiglia Pensoinverde: la sostenibilità, l’attenzione all’ambiente e alle realtà locali sono la loro passione. In questo spazio si rivolgono a tutti coloro che vogliono adottare comportamenti ecologicamente responsabili per sé e per la propria famiglia.
Papà Giulio: grazie al suo lavoro ha occasione di viaggiare spesso per l’Italia ed entrare in contatto diretto con le realtà territoriali e storie di imprenditori e lavoratori di ogni sorta.
Mamma Gaia: insegna musica alle elementari, è insegnante di yoga in corsi serali, ama cucinare ed è molto creativa, per questo spesso propone alle amiche ricette con prodotti bio, a chilometro zero o vegetariane per incontrare le scelte della figlia.
Viola, la figlia: ha 20 anni, frequenta un’università di moda perché vorrebbe diventare redattrice per uno dei suoi magazine preferiti, ama la moda, la musica, il design.
Filippo, il figlio: ha 13 anni ed è considerato un piccolo genio dalla famiglia o più semplicemente un “nerd” dai compagni di scuola e amici. Ha una passione per il web e l’informatica, poco incline agli sport e alle sane abitudini alimentari, viene spesso ripreso da madre e sorella.
Zia Gilli: negli anni 70 era una figlia dei fiori, attivista del wwf negli anni ha ridimensionato il suo stile di vita ma ha sempre un animo brioso. Fa ancora la giornalista di cronaca per giornali locali, si diletta come videomaker amatoriale e ama andare alla scoperta di realtà territoriali impegnate nel green. Crea video-interviste che pubblica sul suo canale youtube.
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