Ambiente

ENEL PER LA MOBILITA’ ELETTRICA IN VATICANO

Roma, 6 settembre 2012 – Enel mette al servizio del Santo Padre tutto il know how acquisito nell’ambito dello sviluppo della mobilità elettrica, fornendo innovative stazioni di ricarica in grado di supportare lo sviluppo della mobilità “a zero emissioni” nelle Residenze Papali.

Nella Città del Vaticano e a Castel Gandolfo sono state infatti installate otto stazioni di ricarica Enel per veicoli elettrici, in grado di ricaricare sia le vetture dedicate al trasporto del Santo Padre, sia i veicoli in dotazione al Corpo della Gendarmeria Vaticana, realizzati dalla casa automobilistica Renault. Una stazione di ricarica davanti all’Aula Paolo VI sarà messa a disposizione anche di dipendenti e visitatori.

Il Gruppo Enel, in prima linea nel campo della ricerca e dell’innovazione per la lotta contro le emissioni climalteranti, con Enel Distribuzione è leader nel settore dei sistemi intelligenti di gestione delle reti di distribuzione elettrica e ha da tempo avviato con il programma Enel drive una serie di progetti pilota volti a sviluppare infrastrutture di ricarica “intelligenti” per garantire un servizio diffuso, efficiente e di semplice utilizzo dei veicoli elettrici.
Per la progettazione e la realizzazione dell’infrastruttura di ricarica, Enel si è basata sulla tecnologia della sua rete: oltre 32 milioni di contatori elettronici installati nelle case degli italiani. I contatori teleletti e telegestiti da Enel, costituiscono un sistema attualmente unico al mondo che consente di effettuare, da remoto, una serie di operazioni prima gestite solamente in presenza di un operatore.

Le infrastrutture di ricarica Enel per i veicoli elettrici – disponibili in due tipologie, Pole Station, colonnine in aree aperte (ricarica a 3 o 22kW) e Box Station, infrastrutture a muro per ricaricare l’auto nelle autorimesse (ricarica a 3kW) – coniugano tecnologia e design e consentono agli eco-automobilisti servizi evoluti e interattivi, in particolare per quanto riguarda il riconoscimento dell’utente (che avviene tramite card dedicata) e l’attivazione/interruzione del processo di ricarica (che si svolge nella massima sicurezza degli utilizzatori).

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