Con un impianto a metano è possibile risparmiare fino al 65% delle proprie spese sul carburante ed in più fare qualcosa per l’ambiente, riducendo l’inquinamento atmosferico.
Grazie agli incentivi del governo sull’acquisto di una auto con impianto a metano o sulla conversione di una auto a carburante tradizionale le auto che montano un sistema a metano si stanno diffondendo sempre di più. Basti pensare che gli incentivi per il 2008 prevedono contributo di 500 Euro per tutti coloro che desiderano passare al metano.
Chi converte la sua auto a metano inquina di meno: le emissioni di anidride carbonica si riducono del 20% e non viene prodotto il PM10 ovvero le micropolveri che sono le responsabili principali dell’inquinamento urbano. Diminuiscono significativamente anche le emissioni di monossido di carbonio e di ossidi di azoto. Questo fa si che le auto a metano possano circolare in caso di blocco del traffico o targhe alterne perché riconosciute come “auto ecologiche”.
Il costo di un impianto a metano è davvero contenuto se si considerano tutti i vantaggi che questo è in grado di fornire. Il costo varia molto in base al tipo di vettura alla quale e destinato, ma si può stimare ad una spesa iniziale che può variare dai 1000 ai 2000 Euro a seconda delle caratteristiche dell’impianto. Una spesa che può sembrare impegnativa, ma che, tenuto conto del risparmio sul prezzo del carburante e dei contributi del governo, è possibile recuperare in breve tempo.
In Europa esempi virtuosi sono dati da Germania e Polonia in cui l’adozione di impianti GPL e metano è trainata dall’offerta delle case automobilistiche che forniscono diversi modelli con impianti già installati.
Nel resto del mondo si nota una tendenza sempre più marcata alla conversione delle auto esistenti anche in paesi come il Pakistan, che non può certamente vantare una economia paragonabile a quella di altri paesi occidentali. Particolarmente attivi sono anche il Venezuela e paesi asiatici come l’India, la Thailandia e la Cina, che da sole contano più del 40% della popolazione mondiale.
La ricerca e lo sviluppo tecnologico nel campo dei carburanti alternativi è in continua evoluzione. Gli impianti a gas metano sono sempre più sicuri grazie a serbatoi resistenti ad alte pressioni e ad urti, ed a sistemi di blocco della fuoriuscita accidentale del gas in grado di fornire le più ampie garanzie di sicurezza. Anche per questo motivo le auto alimentate a gas metano possono essere parcheggiate senza limitazioni in tutti i garage.
Azienda leader a livello internazionale nella produzione di impianti a metano ed a GPL per auto è la Landi Renzo, una azienda italiana con filiali sparse in tutto il mondo che ha dato un grosso contributo all’innovazione nel campo degli impianti GPL e metano per autotrazione arrivando ad essere titolare di ben 50 brevetti.
Sul sito http:www.landi.it si possono trovare moltissime informazioni tecniche sugli impianti a metano e GPL oltre a news sempre aggiornate su ecoincentivi ed iniziative legate ai carburanti alternativi.
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