Il benessere del nostro corpo è causa di benessere anche per la nostra mente. Bisogna ricordarsi sempre che stare bene fisicamente vuol dire anche assicurarsi una certa tranquillità psico-fisica. Gli esperti del settore della bellezza sanno che il benessere del nostro corpo parte proprio dai nostri piedi che devono sì essere belli ma sopratutto curati.
Per ottenere dei piedi belli e sani è consigliato rivolgersi strettamente a personale esperto in grado di conoscere perfettamente come vanno trattati. Ovvero con pedicure estetici e/o curativi, a seconda cioè delle esigenze di ogni singolo soggetto. Bisogna pensare alla bellezza dei piedi, ma anche alla loro salute.
Quindi come va effettuata una Pedicure da SPA? Prima di tutto tutta la strumentazione deve risultare perfettamente sterilizzata e il personale deve essere al 100% professionale in ogni suo dettaglio. Un buon pedicure deve essere sia estetico che curativo, all’occorrenza. Quello estetico è mirato a piedi che non hanno delle problematiche evidenti, seguendo per dirla in poche parole una procedura più semplice.
Ma anche un pedicure per così dire semplice, può essere approfondita grazie all’apposito Macchinario Podologico che permette una pulizia accurata dei piedi in ogni minimo dettaglio. Si tratta di uno strumento non invasivo e per questo accessibile a tutti e consigliabile a tutti, sopratutto in questo periodo dove il freddo e le scarpe ben serrate provocano ispessimento della pelle.
In generale però il pedicure inizia con un pediluvio, che serve tecnicamente ad ammorbidire i piedi, portando così l operatore a rimozione le cuticole e a tagliare le unghie per mezzo di forbici o tronchesine in maniera molto più semplice e completamente indolore per chi si sottopone al trattamento. Tendenzialmente si conclude il tutto con un massaggio spesso con scrub esfoliante e poi con una crema ammorbidente, per terminare poi con l’applicazione dello smalto.
Un pedicure si può considerare tecnicamente curativo nel momento in cui prevediamo anche la rimozione di calli e duroni o anche il trattamento delle unghie incarnite, prima però che l’infiammazione diventi patologica. Anche perché nel momento in cui essi divengono patologici, non resta che consultare un medico chirurgo oppure un dermatologo o podologo.
Questo perché le estetiste per legge non possono trattare piedi affetti da determinate patologie, come ad esempio occhi di pernice, verruche o anche ulcere, unghie incarnite con infiammazioni. Questi infatti sono considerati ambiti di stretta pertinenza medica.
Ecco quindi quella sottile differenza che c’è fra un trattamento estetico e un trattamento curativo. Va considerato però che effettuare regolarmente il primo, vuol dire evitare totalmente di imbattersi in manovre un po’ più tecniche e invasive. Fare una pedicure al mese, utilizzare in questo periodo il Macchinario Podologico per riuscire ad arrivare in estate con un piede ben curato è praticamente fondamentale.
Ecco perché bisogna conoscere dei professionisti seri, persone che sono esperte nel settore e che da anni svolgono questo lavoro, con estrema professionalità. Risultando così fondamentali per per la cura della persona partendo dalle basi. La professionalità è un elemento che si deve esigere, non ci si può affidare a chiunque dalla sera alla mattina inizi a professare questa professione.
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