Web marketing

Come Sfruttare al Meglio Popup, Popunder e Floater

Anche se continuano ad esserci discussioni controverse sull’utilizzo delle finestre popup, la loro efficacia resta evidente. Se utilizzati correttamente i popup, popunder e floater sono 3 strumenti di intromission marketing molto efficaci che offrono funzioni simili:

  • i popup sono finestre aggiuntive del browser (solitamente piccole) che vengono visualizzate all’apertura della landing page (popup in entrata), all’uscita dal sito, alla chiusura della finestra del browser (popup in uscita), in seguito ad un’azione dell’utente (popup da click), dopo un intervallo predefinito (popup a tempo) oppure se l’utente non esegue l’azione di conversione (popup condizionale);
  • i popunder sono finestre simili ai popup ma vengono aperti sotto la finestra del browser e l’utente li vedrà solo dopo aver chiuso il software di navigazione;
  • i floater utilizzano un insieme di HTML/CSS e codice JavaScript per visualizzare una specie di finestra all’interno della landing page. A differenza dei popup e popunder non vengono intercettati dai popup blocker.

Puoi utilizzare i popup, popunder e floater per:

  • Mettere in evidenza i benefici chiave del tuo prodotto o servizio: inserendoli all’interno di un popup aumenterai il loro impatto sulla mente dell’utente.
  • Promuovere sconti o promozioni speciali: se l’utente può fare un affare (es. grazie ad uno sconto, un bundle, etc.), accertati che ne sia informato.
  • Aumentare la credibilità: presenta referenze, feedback e commenti positivi per incrementare la tua credibilità appena l’utente arriva sul tuo sito (anche prima di sottoporgli la tua offerta).
  • Introdurre concorsi e lotterie: chi non desidera vincere qualcosa almeno una volta nella vita?
  • Informare sugli aggiornamenti dei tuoi prodotti: nessuno desidera acquistare un prodotto vecchio di mesi (o anche solo settimane). Informare gli utenti sugli aggiornamenti (es. dell’ultima settimana) ti permetterà di incrementare le vendite aumentando la fiducia dei visitatori sull’impegno che dedichi per migliorare continuamente il tuo prodotto.
  • Fornire maggiori dettagli: se l’utente si trova in una fase chiave del processo di conversione (es. nel carrello) e ha bisogno di maggiori informazioni (es. sul processo d’ordine), puoi utilizzare un popup per soddisfare questa sua necessità senza allontanarlo dall’azione di conversione.
  • Promemoria: informa gli utenti che il nuovo prodotto sta arrivando e che se desiderano riceverlo per primi devono agire immediatamente. La stessa tecnica può essere utilizzata per convincere il potenziale cliente ad acquistare prima della chiusura per ferie o dell’esaurimento delle scorte.
  • Form di opt-in: persuadi i visitatori a registrarsi alla tua newsletter in cambio di un bonus, di un regalo, di uno sconto, di un report gratuito e così via. Utilizza i popup per invitare l’utente a partecipare ad un quiz, un sondaggio, un questionario, un modulo di feedback.
  • Controllo del traffico: hai dei vecchi siti che ricevono ancora traffico ma non generano profitti? Non sprecarli: inserisci dei popup per convogliare gli utenti verso le tue landing page.
  • Upsell e cross sell: utilizza i popup nelle pagine di ringraziamento per promuovere l’upsell ed il cross sell degli altri tuoi prodotti e servizi fin tanto che il cliente ha la carta di credito ancora in mano.
  • Promozione di programmi di affiliazione: informa i visitatori delle opportunità di guadagno che offri attraverso programmi di affiliazione e di rivendita dei tuoi prodotti.
  • L’ultima occasione: utilizza i popunder per sottoporre all’attenzione dell’utente un’offerta dell’ultimo minuto prima che abbandoni la landing page (senza aver eseguito l’azione di conversione).

Puoi sfruttare i popup, popunder e floater per questi e tanti altri scopi. Il punto cardine è attirare l’attenzione dell’utente con un messaggio specifico in base al quale si desidera agisca.

Per migliorare il tasso di conversione dei tuoi popup puoi:

  • utilizzare un headline che rapisca l’attenzione dell’utente;
  • scegliere una dimensione di font per l’headline più grande del normale;
  • includere i benefici principali all’interno dell’headline;
  • offrire degli incentivi (es. bonus, premium, sconti, etc.) per spingere il visitatore all’azione;
  • mantenere il messaggio breve ed incisivo;
  • chiedere esplicitamente all’utente di eseguire l’azione di conversione.

Se il popup è relativo ad un’offerta irripetibile (es. un instant rebate) puoi inserire uno script o un’animazione flash con un conteggio alla rovescia (es. “iscriviti entro i prossimi 10, 9, 8, …, 3, 2, 1 secondi ed ottieni in cambio questo fantastico bonus”). Puoi anche visualizzare una barra di progresso o una clessidra che si “esauriscono” man mano che il tempo passa (sono elementi molto efficaci per persuadere l’utente ad agire). Evita effetti troppo “pacchiani” e pesanti per il browser (es. fade in/fade out) quando visualizzi i popup ed i floater, rischi solo di far bloccare il software dell’utente.

Se sei interessato ad incrementare i profitti delle tue campagne, ti consiglio di partecipare al corso operativo Mastering Landing Pages durante il quale apprenderai come utilizzare i popup, popunder e floater per migliorare il tasso di conversione delle tue landing page.

No Comments Found

Leave a Reply