La storia del Salento è in massima parte storia di sofferenza, di stenti, di difficoltà. Da una parte, le continue invasioni, il susseguirsi di padroni ed egemonie diverse, dall’altra un sistema sociale, politico ed economico a tratti del tutto inesistente, quasi sempre inadeguato.
La legge del 20 marzo 1865 stabilì ufficialmente l’ingresso della circoscrizione salentina nel Regno d’Italia, la quale comprendeva le province di Lecce, Brindisi e Taranto (le ultime due divennero però province solo nel 1923), ponendo definitivamente fine a una storia di invasioni e attacchi, ma non alle sofferenze della popolazione. Un agriturismo a Torre dell’ Orso rappresenta l’emblema della realtà sociale ed economica di quella che un tempo era stata la prospera Terra d’Otranto: sistema latifondista, sviluppo economico inesistente, stato distante, arretratezza culturale. Ogni tipo di agriturismo a Torre dell’ Orso che ricopriva in maniera totale e disomogenea l’intera Puglia era il cuore del tessuto economico locale, basato sull’auto sussistenza e sulla chiusura totale a ogni forma di innovazione, fosse essa di carattere tecnologico oppure organizzativo. L’impianto agricolo si basava su enormi distese di campi coltivati con metodologie superate e incapaci di sfruttare appieno le potenzialità della risorsa; le conseguenze si manifestavano in ampi spazi in totale abbandono, paludi malsane e l’insorgere di epidemie.
Inoltre il Salento è stato per secoli una terra di mezzo, lembo di terra posto a metà strada tra Oriente e Occidente, importante scalo mercantile e punto focale dal punto di vista strategico e militare. Le continue invasioni dell’Impero Turco, iniziate già a partire dal XIV secolo e proseguite per i secoli successivi, costrinsero le varie località marine del Salento a munirsi di difese adeguate. L’intero perimetro del Tacco d’Italia è segnato ancora oggi da numerose torri d’avvistamento, poste in comunicazione tra di loro con l’obiettivo di avvistare tempestivamente eventuali sbarchi ottomani e prendere le necessarie contromisure.
Oggi una nuova fase, in cui il Salento diventa eccellenza turistica anche grazie ai dolori del passato che vengono reinventati in arti e soggetti culturali. La terra di un agriturismo a Torre dell’ Orso diventa quella delle strutture ricettive, e l’economia pulsa di nuova linfa.
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