Paolo Gallo sui risultati del 2023 di Italgas: traguardo ottenuto grazie a diversi fattori

L’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, commenta i risultati consolidati dei primi nove mesi e del terzo trimestre 2023 del Gruppo, approvati lo scorso 25 ottobre dal Consiglio di Amministrazione.

Paolo Gallo: diversi i fattori che hanno contribuito a far conquistare a Italgas questi numeri

“Nei primi nove mesi del 2023 il Gruppo Italgas ha conseguito performance solide e di valore che hanno permesso di continuare a crescere anche in un contesto socio-economico instabile a causa del protrarsi delle tensioni internazionali”. Commenta così l’Amministratore Delegato di Italgas, Paolo Gallo, i risultati conseguiti nei primi nove mesi dal Gruppo. Tutti gli indicatori economici hanno infatti registrato un incremento a doppia cifra: l’EBITDA ha superato i 900 milioni di euro, grazie a una crescita del 15,9%, e l’Utile Netto adjusted ha raggiunto i 316,7 milioni, con un aumento del 10,8%. A rendere possibile tale risultato sono stati, secondo l’AD, “diversi fattori”, tra cui “la nostra visione che ha confermato la centralità delle reti di distribuzione del gas – smart, digitali e flessibili – per una transizione ecologica sicura, sostenibile e competitiva”.

Paolo Gallo: la semplificazione del Gruppo DEPA in Grecia e l’acquisizione di Veolia

I risultati sono stati ottenuti pure grazie “ai traguardi già maturati in Grecia con anche la fusione dei tre DSO in un unico operatore, e nel settore idrico il perfezionamento dell’acquisizione delle concessioni di Veolia”, sottolinea Paolo Gallo. Lo scorso 30 settembre, il Gruppo ha di fatto completato la semplificazione societaria del Gruppo DEPA Infrastructure, perfezionando la fusione per incorporazione di EDA Thess ed EDA Attikis in DEDA S.A. ed affidando a DEDA lo sviluppo e la gestione del servizio di distribuzione del gas in tutte le aree della Grecia in cui opera il Gruppo. Italgas ha concluso inoltre l’acquisizione del ramo relativo alle concessioni nel settore idrico in Italia dal Gruppo Veolia Environment S.A., ponendo la nuova società del Gruppo, NEPTA, direttamente tra i principali player del settore.