I beni rifugio sono da sempre un porto sicuro a cui approdano investitori e risparmiatori durante le fasi critiche dell’economia e della finanza.
Il bene rifugio per eccellenza è l’oro che viene acquistato in lingotti o altri strumenti finanziari come Etf, ecc.
Il prezioso metallo giallo ha sempre resistito fornendo a chi ne aveva la possibilità di monetizzarne subito il valore anche attraverso ad attività commerciali come questo compro oro Firenze.
Il suo valore ha sempre resistito davanti ad ogni genere di crisi, economica, finanziaria, sociale e politica, oggi i beni rifugio sono acquistati contro il pericolo che è rappresentato da una possibile impennata dell’inflazione.
Attualmente l’economia reale si trova in una fase complessa nonostante l’uscita dalla strategia politica dei lockdown.
Altri pericoli ancora più gravi si stanno materializzando all’orizzonte con a causa delle possibili conseguenze di una transizione green che i media mainstream ed il pensiero politicamente corretto considerano necessaria.
Giustificata o meno se viene attuata la transizione green porterà con se un carico di problemi che potrebbero far rimpiangere il tempo dei lockdown politici imposti in occidente, anche se con differenze sostanziali tra nazione e nazione.
A rischio ci sono le catene di approvvigionamento che possano far partire una inflazione esponenziale che potrebbe provocare danni all’economia reale di molto superiori a qualsiasi crisi economica.
Per mettere al sicuro il valore dei propri risparmi i beni rifugio migliori oltre all’oro sono tutti quei metalli che sono coinvolti in vari ambiti e di cui potrebbe verificarsi scarsità.
Argento, rame, platino sono solo alcuni anche se quelli più preziosi hanno un vantaggio in più in quanto considerati alla stregua del denaro e utilizzati anche in settori come la gioielleria oltreché nell’industria.
Negli ultimi anni si sono imposte sui mercati anche le criptovalute, parlare di queste come beni rifugio è alquanto azzardato sia per il loro andamento altalenante sia per la brevità della loro esistenza.
Nonostante ciò non devono essere ne sopravvalutate ne sottovalutate nel loro ruolo di possibili ben rifugio in quanto si tratta di moneta digitale anche se non coniata da alcuno stato ma da una autorità conosciuta blockchain.
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