Alcuni giorni fa la Casa Bianca ha annunciato lo stanziamento di 148 milioni di dollari per promuovere le attività dell’istituto sperimentale American Lightweight and Modern Materials Manufacturing Innovation Institute (LM3I). Scopo del finanziamento è, come dichiarato dalle autorità, “la rivitalizzazione delle capacità manifatturiere e della competitività della nazione”.
Si stima che il LM3I arriverà a creare sino a 10 mila nuovi posti di lavoro nel settore metallurgico, arrivando a mettere a punto nuove tecnologie produttive che consentiranno di fare passi in avanti in diversi settori industriali con particolare riferimento a quello automobilistico.
Le ricerche sui trattamenti termici rappresenteranno un elemento importante di questo programma di sperimentazione, poiché grazie a queste lavorazioni è possibile rendere i metalli ancor più resistenti ad usura e corrosione.
Attualmente è leader in Italia nell’esecuzione del trattamento termico sui metalli la Nicasil srl di Parma, ditta certificata secondo lo standard UNI EN ISO 9001:2000 che offre alla propria clientela lavorazioni personalizzate di alto livello.
Le lavorazioni Nicasil sui metalli partono dalla nichelatura chimica, che porta alla deposizione di una lega di nichel-fosforo sulla superficie dei manufatti; il successivo trattamento di tipo termico, condotto a temperature variabili dai 300 ai 400°C, consentirà a questo strato di nichel di indurirsi formando così un vero e proprio “scudo” in grado di proteggere efficacemente i manufatti da abrasioni, urti ed agenti atmosferici corrosivi.
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