Tre ragioni valide per utilizzare il sistema di monitoraggio della pressione dei pneumatici progettato da Laserline
Roncello, 15 Aprile 2009 – Lo scorso 10 Marzo la Comunità Europea ha approvato la proposta di rendere obbligatorio dal Novembre 2012 l’installazione di Sistemi di controllo della pressione dei pneumatici (Tyre Pressure Monitoring Systems – TPMS) ai fini di una maggiore sicurezza e della salvaguardia ambientale.
L’importanza di monitorare la pressione degli pneumatici
La pressione di gonfiaggio delle ruote infatti ha un impatto diretto su molti fattori quali sicurezza, consumo di battistrada e carburante, inquinamento ambientale e comfort di marcia. Da alcune indagini compiute sulle abitudini degli automobilisti e dei motociclisti è emerso che: – mediamente, un pneumatico perde in modo spontaneo 0,2 bar di pressione ogni tre mesi;– il 90% degli pneumatici non è gonfiato in modo corretto;– l’89% dei guidatori controlla la pressione meno di una volta all’anno;
– due terzi degli automobilisti controllano la pressione delle gomme soltanto prima di un lungo viaggio, generalmente per le vacanze;
– i costruttori automobilistici stimano che tre quarti degli incidenti causati da danni alle gomme sono collegati a pneumatici sottogonfiati;
– pneumatici sottogonfiati peggiorano l’aderenza, il controllo e la maneggevolezza del veicolo e diminuiscono la stabilità in curva. Inoltre allungano lo spazio di frenata e diminuiscono la stabilità in frenatura;
– nel corso del 2006, in Europa 260.000 incidenti sono stati causati da pneumatici sottogonfiati
– gomme sottogonfiate di 0,5 bar aumentano le emissioni di CO2 di 2,5 ÷ 6,5 g/Km.
In particolare, se uno pneumatico presenta la pressione inferiore del 20% al valore nominale, la sua durata si riduce del 30%, mentre il consumo di carburante e la conseguente produzione di anidride carbonica aumentano del 3%. Viaggiare con pneumatici correttamente gonfiati permette quindi di ridurre sensibilmente l’emissione di particelle inquinanti. Inoltre una gomma correttamente gonfiata riduce la propria resistenza al rotolamento e quindi gli sforzi subiti dallo stesso. Tutto questo si traduce in un minor consumo del battistrada, miglior tenuta e comfort di marcia e in un notevole risparmio per chi guida. Negli Stati Uniti, i TPMS sono obbligatori già da Gennaio 2008.
Il sensore di pressione Lasertyre
Per rispondere all’esigenza di un monitoraggio continuo dello stato di gonfiaggio degli pneumatici di auto e moto, Laserline ha progettato il sensore Lasertyre, che si trova attualmente ai vertici della tecnologia nei TPMS ottici. La soluzione Laserline è composta da un sensore che, una volta avvitato su una qualsiasi valvola di gonfiaggio standard, permette in ogni momento di verificare lo stato della pressione dei propri pneumatici con una semplice occhiata. Non appena la pressione scende al di sotto del valore di soglia preimpostato, il sensore chiude istantaneamente la valvola dello pneumatico e il colore della sua lente passa da bianco a rosso. L’allarme (colore rosso) scatta quando la pressione scende dal 10% al 20% sotto il valore della pressione raccomandata dalla casa auto (pressione nominale), valore più restrittivo di quello raccomandato dalla normativa NHTSA degli Stati Uniti, che consente abbassamenti di pressione fino al 25% al di sotto del valore nominale.
Lasertyre: caratteristiche salienti
– Lasertyre pesa solo 4,3 g
– Non richiede l’equilibratura delle gomme
– E’ costituito da 31 componenti miniaturizzati
– Contiene materiali di derivazione aerospaziale.
Una delle caratteristiche principali di Lasertyre è la facilità d’installazione. E’ sufficiente acquistare il set di 2 o 4 sensori e avvitarli al posto dei normali tappi copri valvola dell’auto o della moto. E’ un’operazione così semplice che può essere fatta da chiunque, anche non esperto di gomme.
Lasertyre effettua una misura “diretta” della pressione, a differenza di altri TPMS detti “indiretti” che rilevano un abbassamento della pressione utilizzando i sistemi ABS ed ESP che si prestano maggiormente a false diagnosi.
Il dispositivo Lasertyre è totalmente sicuro: in caso di fuoriuscite d’aria, o di urto accidentale, il sensore chiude istantaneamente la valvola dello pneumatico, impedendo perdite di pressione.Il sistema è compensato in temperatura, quindi non dà origine a falsi allarmi: non segnala infatti le diminuzioni di pressione causate da variazioni di temperatura, ma solo quelle legate a effettive perdite d’aria. Lasertyre è un sensore di pressione relativo, ovvero misura la differenza di pressione tra lo pneumatico e l’ambiente esterno, che è il parametro fondamentale per l’accoppiamento ruota-strada. Per questa ragione, il sensore compensa le variazioni di altitudine.
A garanzia di sicurezza contro eventuali furti o manomissioni, il dispositivo può essere smontato dalla valvola solamente con l’ausilio di una chiave speciale in dotazione al Lasertyre.
I sensori funzionano perfettamente sia se lo pneumatico è gonfiato con aria sia con azoto, come anche su pneumatici Run Flat. Anche se il proprio veicolo è già dotato di un sistema di monitoraggio della pressione pneumatici indiretto è possibile montare Lasertyre, esso sarà un elemento di sicurezza addizionale più preciso, in quanto effettua una misura “diretta”.
Il sistema Lasertyre non ha bisogno di alcuna manutenzione. E’ un sistema completamente meccanico, senza batteria (e quindi a lunga durata) che è stato testato anche in condizioni estreme dove ha sempre mostrato massima affidabilità e resistenza.
I sensori sono esterni alla gomma, contrariamente a molti sistemi diretti. Il grosso vantaggio di questo prodotto è che si monta sulla valvola e non c’è alcun bisogno di smontare/montare lo pneumatico dal cerchio durante l’installazione. Quando si devono cambiare i battistrada, basta svitare il sensore con l’apposita chiave e poi procedere al cambio. Non esiste perciò alcun rischio di danneggiare il sensore a ogni cambio pneumatici. I sensori sono disponibili in 17 fasce di pressione (da 1,6 bar a 3,6 bar). Per scegliere i sensori corretti per la propria auto o moto occorre verificare il valore di pressione raccomandato dal costruttore riportato normalmente su una targhetta sullo sportello del serbatoio o all’interno delle portiere. Lasertyre è prodotto interamente in Italia con materiali di eccellenza su una linea completamente automatizzata, che garantisce la tracciabilità di ogni singolo sensore.
Il sistema è certificato TÜV e accreditato Thatcham.
Per saperne di più: www. lasertyre.it.
Informazioni sulla società
Laserline è un’azienda che opera nel settore della SICUREZZA da oltre 20 anni e nel mercato è ormai sinonimo di affidabilità e di sicurezza Made in Italy.La società è stata fondata nel 1987 con l’intento di proporre sul mercato sistemi d’allarme per auto all’avanguardia e in breve tempo è diventata tra le aziende leader in Italia per i sistemi d’allarme e immobilizzatori per autoveicoli e motoveicoli e per i sistemi elettronici di parcheggio.Negli ultimi anni Laserline ha infatti sviluppato Sistemi Elettronici di Parcheggio sempre più innovativi e performanti e a oggi vanta sul mercato un range completo di prodotti che permette di soddisfare le necessità del mercato più disparate. Sempre orientata alla ricerca di innovazione e sempre attenta ai temi legati alla sicurezza, negli ultimi anni Laserline ha sviluppato un prodotto allo stato dell’arte: un sistema ottico per il monitoraggio della pressione degli pneumatici – Lasertyre – , che permette in qualsiasi momento di verificare lo stato di gonfiaggio dei propri pneumatici con una semplice occhiata.
Per maggiori informazioni:
Laserline S.p.A.
Via Don Locatelli, 51 – 20040 Roncello MI
Tel. +39 039 682561
Web site: www.laserline.it
Contatti per la stampa: Simona Labianca
Fonti: NOP Automotive – UK 2005; FFA 05/2006; Automotive News Europe 02/2009.
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