Operazione da 6 milioni di euro per Simest: la Società Italiana per le Imprese all’Estero ha infatti rilevato una quota di PSC, il Gruppo controllato dalla famiglia Pesce e partecipato dall’ingegner Vito Gamberale, pari al 5,66% del totale societario.
Gruppo PSC: Simest rileva il 5,66% della società partecipata dal Presidente Vito Gamberale
Importante accordo tra Simest e PSC: la Società Italiana per le Imprese all’Estero ha infatti investito 6 milioni di euro per rilevare una quota del 5,66% del Gruppo guidato dal Presidente Vito Gamberale (che, in qualità di azionista, ne detiene una quota del 15% circa) e controllato dalla famiglia Pesce. Un’operazione che conferma il ruolo centrale di PSC, divenuta negli anni leader nazionale nel settore dell’impiantistica tecnologica delle grandi infrastrutture. L’azienda di Maratea ha chiuso il 2014 con un fatturato superiore ai 60 milioni di euro e possiede un portafoglio di ordini pari a 200 milioni di euro. Il piano di crescita prevede un’espansione in altri settori di attività, in particolare in quello delle telecomunicazioni e delle ferrovie. Un progetto che potrebbe concludersi con la quotazione in Borsa, approdo fondamentale per agevolare ulteriormente i futuri progressi della società.
Vito Gamberale: dalla laurea in Ingegneria alla Presidenza del Gruppo PSC
Classe 1944, originario di Castelguidone, Vito Gamberale ha un’esperienza consolidata nella gestione di importanti aziende a livello nazionale e internazionale. Laureatosi nel 1968 in Ingegneria Meccanica presso l’Università di Roma La Sapienza, ha maturato nel corso degli anni una profonda conoscenza del tessuto industriale italiano derivata dalle esperienze in IMI (Istituto Mobiliare Italiano) e Gepi (Società per le Gestioni e Partecipazioni Statali). Negli anni ’80, in qualità di Presidente di alcune società del Gruppo, ha guidato la privatizzazione del settore tessile e degli altri comparti no-core di Eni. Nel decennio successivo, come Amministratore Delegato di Telecom Italia, è stato uno dei principali artefici della diffusione della telefonia mobile in Italia e dell’espansione della società, divenuta leader mondiale di settore. Agli inizi del 2000 ha contribuito all’incremento dell’EBITDA di Autostrade, prima privatizzandola e poi trasformandola in una vera e propria multinazionale. Fondatore di F2i – Fondi Italiani per le infrastrutture, Vito Gamberale ha ricoperto la carica di Amministratore Delegato di tale Società di Gestione del Risparmio dal 2007 al 2014. Attualmente è Presidente e azionista di minoranza del Gruppo PSC, azienda leader nel comparto dell’impiantistica tecnologica, e azionista e Presidente di Iterchimica, società che produce e commercializza additivi chimici per le pavimentazioni stradali.
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