Lo storico Palazzo Coelli ospita la mostra dedicata a Umberto prencipe, artista che si colloca nello scenario de’ inizio novecento maturando un mutamento di rotta nei confronti della pittura verista per un aggiornamento in chiave simbolista. Si tratta di un percorso espositivo di 79 opere che ricostruisce l’esperienza formativa del grande pittore ed incisore italiano legato ad Orvieto da un rapporto strettissimo e privilegiato. Oli, incisioni e disegni, disposti secondo un allestimento cronologico, consentiranno al visitatore di conoscere la vita creativa dell’artista per il quale il paesaggio diventa medium di una personale condizione esistenziale. Ogni opera di Prencipe è un diario intimo nel quale l’elemento naturale diventa occasione di lirismo: le piazze solitarie, le vie inanimate, gli scorci silenziosi della città ritratta di notte o al crepuscolo rappresentano il soggetto ideale di una produzione iconografica, la sua, nella quale il linguaggio artistico del verismo si aggiorna in chiave simbolista. la rassegna La chiesa di San Giovenale, opera dipinta nel 1904 durante il suo primo soggiorno orvietano. Documentano la stagione simbolista le incisioni del primo quindicennio del secolo. Testimoniano l’apertura verso un paesaggismo di nuova ispirazione gli oli degli anni dieci. In mostra numerosi dipinti eseguiti a Orvieto tra gli anni Venti e Trenta: studi per Sole d’inverno, opera con cui nel 1927 vinse il Premio per il paesaggio alla Mostra Concorso dell’Associazione Nazionale degli artisti di Firenze, la serie dei profili di orizzonte, i vuoti interni del convento di Sant’Anna e l’incisione L’albergo di Posta d’ispirazione novecentista e razionalista. La mostra prosegue al secondo piano con i dipinti romani degli anni Quaranta e Cinquanta: le intense opere dedicate a villa Lancellotti, ritrovato hortus conclusus, le vedute tratte da villa Borghese, il solitario cimitero di Testaccio, le nature morte di sapore neosecentesco. Il percorso espositivo si conclude con una selezione della sua produzione grafica.Esposti gratuitamente al pubblico disegni, incisioni ed oli dedicati alle vedute della Rupe, capolavori di “una estetica del silenzio” dove il tema del paesaggio viene trasfigurato in uno stato d’animo.ORVIETO Palazzo Coelli, piazza Febei18 Ottobre 2008 – 11 Gennaio 2009Orari: 10.00-17.00Chiusura: LunedìIngresso gratuitowww.umbertoprencipe.itInfo-mostra:Segreteria organizzativa:0763/340300Ufficio stampa: Via Artiis Servizi per il Turismo e la Cultura 0763/342300
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