Questo modello è rivolto a tutti coloro che cercano un lavoro nel settore aziendale in genere. Di seguito elenchiamo le varie categorie da utilizzare accompagnate da alcuni suggerimenti:
- Dati anagrafici e personali: Sono le prime cose da indicare, ovviamente dovete dichiarare chi siete e scrivere i vostri contatti (indirizzo, tel. fisso e mobile, email) in modo che il datore di lavoro possa eventualmente rintracciarvi. Evitate di indicare che siete militeassolti, ormai il militare di leva è scomparso.
Indicate se siete automuniti e che disponibilità di spostamento potete garantire, non tutte le aziende hanno sede nei dintorni della vostra residenza e il datore di lavoro deve capire fino a dove potete spostarvi per lavoro.
Se siete inseriti in una categoria agevolata (lavoratore in cassa integrazione guadagni, lavoratore in lista di mobilità o lavoratori diversamente abili) dovete segnalarlo, i datori di lavoro godono di molti benefici economici nell’assumere i facenti parte delle categorie suddette. - Esperienze di lavoro: Elencate tutte le vostre esperienze di lavoro più significative in ordine cronologico inverso, ossia dalla più recente alla meno recente, se siete una figura professionale specializzata evitate di indicare esperienze di lavoro giovanili come “ho fatto il cameriere per 4 mesi” o “commesso nel negozio di abbigliamento”, a meno che la vostra professione non rientri in quei settori di lavoro. Per ogni esperienza di lavoro in un’altra azienda specificate il vostro ruolo e i progetti ai quali avete preso parte. Ricordate di scrivere se siete stati una figura di coordinamento o di riferimento per qualche attività, ogni attribuzione di responsabilità è un punto a vostro favore. Non svilite le prime esperienze lavorative ma indicate in esse, come nelle altre, il vostro percorso di crescita e la vostra maturazione nel campo del lavoro. Se un lavoro vi ha dato delle competenze in più rispetto a prima, indicatelo a chiare lettere, ricordatevi che il curriculum è la vetrina con la quale vi presentate agli altri, dovete lustrarla e mettere tutto in bella mostra, non pensate che state inventando storie su una sciocchezza che facevate nell’altro ufficio, state solo valorizzaando voi stessi e se pensate di inventare storie è solo perché non siete abituati a dare il giusto peso alle vostre vecchie attività.
- Istruzione: Indicate i vostri titoli di studio a partire dal diploma di scuola media superiore in su ordinandoli cronologicamente. Specificate se avete frequentato dei corsi post-diploma e/o dei master post-laurea. E’ opportuno scrivere se avete degli attestati di alfabetizzazione informatica o di lingue straniere.
- Ricordate di mettere questa categoria sempre a seguito delle vostre esperienze di lavoro, ricordate che l’addetto alla selezione del personale non ha molto tempo da perdere e la cosa che gli interessa sapere di più è se avete l’esperienza necessaria per ricoprire la mansione per la quale avete portato la vostra candidatura. Questo non significa che dobbiate svilire questo paragrafo, niente affatto, dovete solo rispettare quest’ordine, nel momento in cui la vostra esperienza lavorativa vi porterà la loro attenzione, ogni riga del vostro curriculum verrà siscerata. Conoscenze tecniche: Se il vostro è un profilo tecnico non dimenticate di dedicare un paragrafo alle vostre competenze precise. Specificate ogni singola competenza e se possibile categorizzatele per facilitarne la comprensione.
- Altre informazioni: in questo paragrafo indicate tutte le informazioni aggiuntive che ritenete opportune, ad esempio specificate la vostra abilità nelle lingue straniere differenziando il vostro grado di competenza nello scritto e nel parlato (usate i termini “scolastico”, “buono”, “ottimo”). Se praticate degli hobby che possono valorizzare la vostra persona indicateli, ovviamente assicuratevi che possano avere una certa attinenza con il vostro profilo professionale.
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