Un grande intervento di restauro ha riportato alla luce una delle opere più considerevoli del Cinquecento: la Pala di Tiziano “Il Martirio di San Lorenzo” esposta alla Galleria dell’Accademia a Venezia.
I lavori di restauro sono stati promossi e finanziati dalla Banca d’Alba, e sono durati circa 1 anno e mezzo, allontanando l’opera per così tanto tempo da Venezia; infatti il restauro è avvenuto presso i laboratori della ditta Nicola Restauri s.r.l. ad Aramengo in provincia di Asti. La supervisione dei lavori era della Soprintendenza di Venezia, a cura di Claudia Cremonini, e con la direzione operativa di Anna Rosa Nicola e di Nicola Pisano.
È possibile ammirare il risultato di questi interventi alla Galleria dell’Accademia, dal 21 dicembre scorso fino al 24 febbraio 2013. L’opera sarà poi ricollocata all’interno della Chiesa dei Gesuiti.
Il restauro non è stato facile, l’opera, infatti, ha una sfortunata vicenda conservativa, vittima di ripetuti e incauti interventi e sovrammissioni, testimoniati dalla letteratura artistica. È una Pala unica, dalle forme e volumi naturali, e dalle pennellate guizzanti.
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