Vito Gamberale è Amministratore Delegato di F2i – Fondi Italiani per le Infrastrutture, un fondo istituzionale e privato tra i più importanti al mondo, che si occupa della gestione di investimenti nel settore delle infrastrutture.
La carriera di Vito Gamberale
Vito Gamberale si laurea nel 1968 all’Università La Sapienza di Roma, presso la facoltà di Ingegneria Meccanica e, all’interno dello stesso istituto, ricopre il ruolo di assistente alla cattedra di Impianti Meccanici. Sempre nel 1968 inizia a lavorare per una società appartenente al gruppo ENI, l’ANIC – Azienda Nazionale Idrogenazione Combustibili. Nel 1969 passa a IMI – Istituto Mobiliare Italiano come analista industriale, con il compito di valutare imprese appartenenti al settore tessile, siderurgico e meccanico; nel 1977 è nominato Responsabile per le acquisizioni e le privatizzazioni per la Società per le Gestioni e le Partecipazioni Statali (Gepi), partecipata al 50% da IMI. Nel 1984 rientra in ENI con i ruoli di Presidente ed Amministratore Delegato di alcune società del gruppo. Nel 2000 ricopre l’incarico di Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia trasformandola in una vera e propria multinazionale; nel 2006 è scelto dal Commissario della FIGC come Vice Commissario per “Strategie, attività e gestione generale”. Nel 2007 progetta e realizza il fondo F2i, di cui è Amministratore Delegato, in cui investono istituzioni finanziarie di importanza nazionale ed internazionale; nel 2010 contribuisce alla creazione di una SPAC (Special Purpose Acquisition Company), speciali veicoli di investimento costituiti per raccogliere capitale per operazioni di fusione o acquisizione delle aziende, denominata Italy1 (prendendo come esempio Germany1 costituita da Roland Berger, con cui collabora).
Vito Gamberale e le telecomunicazioni
Nel corso degli anni ’90, Vito Gamberale ricopre un ruolo molto importante nel settore delle telecomunicazioni: tra il 1991 e il 1998 è Amministratore Delegato di SIP, Direttore Generale di Telecom Italia e Amministratore Delegato di Telecom Italia Mobile (costituita nel 1995 anche grazie al suo contributo). L’ingegnere Gamberale, durante l’esperienza in SIP, progetta una rete composta da 2500 negozi privati, connessi a un database centrale, consentendo l’attivazione online dei nuovi contratti, segnando una grande svolta nella crescita del mercato della telefonia. Il 16 maggio 2007, il manager di F2i riceve una Laurea Honoris Causa in Ingegneria delle Telecomunicazioni tenendo, come relatore, una lezione nella quale analizza la storia del settore delle telecomunicazioni in Italia a partire dagli anni ’90, con un particolare focus sul ruolo svolto da Telecom Italia.
Per maggiori informazioni sull’Amministratore Delegato di F2i Vito Gamberale, visita il suo portale personale.
No Comments Found