Cosa vuol dire oggi guidare un veicolo elettrico, che sia una bici, una moto, un’auto o un mezzo di lavoro?
Prima di tutto usufruire di un grande vantaggio, ovvero, quello di contribuire ad una drastica diminuzione di gas nocivi, di cui i grandi centri urbani, in particolar modo, sono ormai saturi, a causa dei continui gas nocivi emessi dai veicoli alimentati da benzina e diesel.
Il problema dell’inquinamento ambientale ha raggiunto dimensioni veramente allarmanti, per cui si richiedono interventi urgenti e doverosi, al fine di salvauguardare anche la salute umana.
Di iniziative da parte delle amministrazioni comunali ve ne sono tante e di continuo, come le domeniche ecologiche, il blocco delle auto più inquinanti nei centri storici o a più alta densità di traffico e così via, eppure, i livelli di inquinamento atmosferico restano allarmanti e difficilmente riescono a rientrare.
La soluzione sembra essere quella di utilizzare veicoli a basso impatto ambientale, come quelli alimentati a gpl e metano o, altra valida alternativa, i mezzi elettrici (vedi veicoli alke).
In Italia questi ultimi si stanno diffondendo sempre di più, perchè, oltre ad essere veicoli ad emissioni zero, offrono agli automobilisti una serie di altri vantaggi da non sottovalutare:
un motore alimentato da sola energia elettrica, che richiede scarsa manutenzione, non prevedendo cambio di olio o altre parti soggette ad usura;
possibilità di essere ricaricati direttamente a casa, tramite una normale presa di corrente o in altri luoghi ove siano presenti colonnine di ricarica;
tempi di ricarica sempre più veloci, quasi paragonabili a quelli di un cellulare;
nessun inquinamento di tipo acustico, infatti i veicoli elettrici sono molto silenziosi;
libertà di movimento nelle zone limitate al traffico;
risparmio garantito sia per quanto riguarda i consumi, infatti una ricarica completa costa al massimo 2 euro e, se si possiede un impianto fotovoltaico, è addirittura gratis, sia per l’esenzione dal pagamento del bollo per i primi 5 anni e costi assicurativi scontati fino al 50%.
Inoltre, in molte città italiane, anche i parcheggi blu non prevedono alcun pagamento per le auto elettriche.
Non si dimentichi, ancora, la comodità che ogni tipo di veicolo alimentato da energia elettrica, garantisce al guidatore, grazie ai modelli sempre più innovativi e dotati di tanti confort che nulla hanno più da invidiare a quelli tradizionali.
Se veramente si vuol incentivare l’utilizzo di mezzi ecologici, è necessario riuscire a sensibilizzare sempre di più le persone al problema inquinamento, spingendole a sceglierli per i propri spostamenti, soprattutto in città, agevolandoli attraverso validi incentivi economici, che possano rendere più facile l’acquisto.
Attualmente, infatti, soprattutto i veicoli elettrici, come quelli prodotti da Alke, presentano ancora prezzi piuttosto alti, dovuti soprattutto ad alcuni elementi di cui essi sono dotati, come le batterie, eppure le stesse case costruttrici stanno rivolgendo i propri sforzi al supermento di tale “handicap”, lanciando sul mercato sempre maggiori offerte ed incentivi per il loro acquisto.
Si pensi, comunque che, grazie al risparmio garantito dai consumi e dalla quasi inestistente manutenzione, i costi di acquisto riescono ad essere ammortizzati nel giro di poco tempo.
Si sta, fra l’altro, anche procedendo ad intallare un maggior numero di colonnine di ricarica in tutte le città italiane, per rendere ancora più agevole il rifornimento di energia elettrica da parte di chi utilizza il proprio mezzo per continui spostamenti.
L’autonomia delle batterie, pur rappresentano un attuale svantaggio per chi deve percorrere tanti chilometri, sta man mano aumentando, rendendo sempre più efficienti tutti i veicoli di questo tipo, destinati a diventare il futuro di una mobilità tutta green.
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