Google sparirà come motore di ricerca?

Parlare della scomparsa del motore di ricerca Google sembra un assurdo, solamente a immaginarlo. Eppure diversi analisti pronosticano delle perdite considerevoli per quanto riguarda le ricerche condotte dagli utenti su Big G. Ecco perchè.

In quanti utilizzano Google oggi? In Italia il dato è presto fatto: quasi la totalità degli internauti utilizza Google per cercare ciò che desidera su Internet. Un dominio assoluto, che pone ai margini altri motori di ricerca come Yahoo o Bing. Eppure secondo le ultime statistiche, è calato del 5% la percentuale degli utenti che utilizza Google come motore di ricerca. Come si spiega questo cambiamento? Le spiegazioni sono due: l’incessante sviluppo dei social network che diventano essi stessi fonti di notizie attraverso condivisioni e inserimento di post e l’arrivo delle applicazioni, che bypassano Big G. Inoltre, molte aziende, anche le più piccole, si stanno convertendo alla creazione della propria app, che facilita l’utente riducendo il tempo per cercare le informazioni sul sito web.

Le conseguenze della scomparsa dei motori di ricerca

Gli analisti quindi hanno azzardato una previsione secondo la quale tra 10-20 anni il motore di ricerca Google scomparirà, proprio perchè aumenterà sempre di più l’importanza di app e social nertwork. Una previsione che ad oggi sembra però impossibile, perchè la platea di chi utilizza Big G è ancora troppo grande, soprattutto in Italia.

Tuttavia, chi si occupa della  creazione di siti web a Roma deve essere attento a tutte le modifiche che possono verificarsi da un giorno all’altro sul web: d’altronde Internet è rapidissimo nel cambiare fisionomia grazie allo sviluppo incessante e senza freni della tecnologia, vera rivoluzione degli Anni Duemila.

Ecco perchè chi gestisce dei siti web deve in questo periodo essere per esempio attento allo sviluppo della piattaforme social per fidelizzare maggiormente la clientela e al tempo stesso offrire una versione mobile del sito adeguata (oggi molti accessi avvengono da smartphone, cellulari e tablet) e nel caso ce ne fosse bisogno sviluppare un’applicazione adatta. Per quest’ultimo aspetto, basta registrare un dato: negli ultimi mesi, è aumentata del 20% la vendita di smartphone, il che fa capire quanto questa categoria di telefoni diventerà sempre più indispensabile. Ecco che l’app può essere dunque un’arma doppia per incrementare visibilità e offerta dei propri prodotti.