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Gestione dei concorsi a premi: occhio alle sanzioni

Pacco regalo con fiocco violaOrganizzare un concorso a premi è, per qualsiasi azienda, un’importante occasione per migliorare l’opinione dei consumatori nei confronti del proprio brand, aumentare le vendite e distinguersi dalla concorrenza.

Se da un lato per il consumatore è semplicissimo partecipare a questi concorsi, dall’altro organizzarli nel rispetto delle vigenti normative è tutt’altro che semplice poiché comporta la conoscenza delle tante leggi che regolamentano il settore.

E per chi “sgarra”, seppur in buonafede, le sanzioni pecuniarie comminate dal Ministero dello Sviluppo Economico possono essere davvero pesanti:

  • da 50.000 a 500.000 euro per concorsi a premi vietati;
  • da 2.066 a € 10.329 euro per le mancate comunicazioni preventive;
  • da 1.033 a € 5.165 euro per uno svolgimento del concorso non in linea con quanto indicato dal regolamento.

Oltre a queste sono previste anche sanzioni accessorie, dal costo variabile, che obbligano l’organizzatore del concorso a pubblicare sui mezzi d’informazione nazionale il provvedimento sanzionatorio.

Se si desidera che le proprie iniziative promozionali si svolgano nel migliore dei modi è bene dunque affidarsi a chi di organizzazione e gestione di concorsi a premi fa il suo mestiere: Promoservice, importante realtà operativa nel settore del marketing dal 1984.

La professionalità e l’esperienza di Promoservice consentiranno al cliente di dormire sonni tranquilli, e di cogliere tutti i vantaggi che derivano dal concorso a premi organizzato.

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