Il coniglio ‘A Stimpirata è un coniglio con una cottura in agrodolce tipico della cucina contadina siciliana. Con una lenta marinatura il coniglio ‘A Stimpirata si intride del gusto del vino rosso e della cipolla e quando viene poi cotto con l’alloro, i pinoli, l’uvetta, le olive ed i capperi si trasforma in un piatto gustosissimo e raffinato. Il coniglio è detto “stimpirato” perché ha una cottura agrodolce, in cui zucchero ed aceto si mescolano stemperando il sapore deciso del coniglio ravvivati dagli aromi dell’alloro, dei capperi, delle olive e addolciti dall’uvetta e dai pinoli. Il coniglio ‘A Stimpirata vi porterà con la mente nella terra dell’Etna ovunque voi vi troviate.
Il coniglio ‘A Stimpirata oltre ad essere buono racchiude in sé i pregi della dieta mediterranea. Una porzione di circa 250 g apporta circa 500 kcal e fornisce la quantità giornaliera raccomandata di potassio, fosforo, zinco, magnesio oltreché di vitamina B1, B2, B6, B12, C, E. Pertanto se accompagnato da una verdura ed un frutto è parte di un pasto pefertto.
La prima cosa da fare è preparare la marinatura. Fare bollire per alcuni minuti il vino rosso con una cipolla affettata sottilmente, una foglia di alloro, un cucchiaio di sale e qualche grano di pepe nero. Nel frattempo sciacquare il coniglio, asciugarlo e metterlo in un piatto largo. Quando la marinatura sarà pronta ed intiepidita cospargerla sul coniglio e lasciare marinare la carne per almeno 6 ore in frigorifero coperta con un coperchio o con la pellicola trasparente. Finita la fase di marinatura scolare il coniglio dalla marinata, ripulendolo dagli eventuali pezzi di cipolla rimasti attaccati. Infarinare leggermente i pezzi di coniglio e friggerli in un pochino di olio di oliva per dorarli all’esterno. Preparare un……
Leggi tutta la ricetta che i nostri chef hanno proposto su ti racconto una ricetta,
http://www.tiraccontounaricetta.it/public/Coniglio_A_Stimpirata.asp
No Comments Found