E’ capitato a chiunque di avere dei documenti da stampare e di ritrovarsi a secco di inchiostro. Se la stampa da effettuare è urgente, solitamente si esce subito e si va dal rivenditore più vicino di stampanti a cercare le cartucce.Una volta arrivati si scopre un’amara verità: le cartucce hanno dei costi proibitivi. Ed è capitato a me personalmente di preferire la stampa direttamente in stamperia che acquistare nuove cartucce. La soluzione a questo problema nasce quando nel mercato viene ammessa la vendita di cartucce compatibili. Ovvero, stessa forma, stessi colori ad un prezzo decisamente più basso ed abbordabile. Qualche anno dopo iniziano a trovarsi con frequenza anche kit di ricarica per le marche più grandi, come la Epson. Benché fonte di contenzioso tra le ditte produttrici dei kit di ricarica Epson e le grandi marche, al giorno d’oggi si possono trovare ovunque a fianco delle cartucce originali.
Viene naturale chiedersi: Sono queste cartucce compatibili valide come le loro sorelle griffate? Questa domanda pur essendo lecita trova la risposta nel successo che le compatibili hanno avuto in poco tempo.Se fossero state di qualità scadente non avrebbero mai attecchito nel mercato. L’unica cosa a cui bisogna prestare attenzione è leggere attentamente le istruzioni presenti nelle confezioni delle cartucce ed essere sicuri che siano compatibili con il tipo di stampante su cui volete montarle. Stessa cosa con i kit ricarica Epson: bisogna stare molto attenti nelle fasi di aggiunta dell’inchiostro e nel rimettere a posto le cartucce rigenerate.
I vantaggi dell’usarle sono molti e vari rispetto al semplice ritorno economico su lunga tempo. Già, perché ciò che sta venendo messo sempre più in evidenza e sotto la luce dei riflettori è l’indubbia valenza ecologica nella scelta di cartucce ricaricabili. Chiunque può consultare molte fonti online e accorgersi che c’è un abbattimento di almeno il cinquanta per cento dell’impatto ambientale, anche se gran parte delle case produttrici originali continuano a sostenere che non sia così facile affermare la valenza ecologica dei kit e che spesso equivalgono gli originali.
Una cosa è certa: la vendita di cartucce compatibili è sicuramente la scelta più ecologica per chi fa un consumo della stampante a livello casalingo.
Bisogna quindi essere consapevoli quando si acquistano i kit di ricarica Epson. Questi funzionano, è vero, ma non sono garantiti dalle case produttrici madre. Bisogna tenere a mente che pur essendosi affermata la vendita delle cartucce ricaricabili, queste sono sempre dei pezzi di ricambio prodotti da aziende seconde e non affiliate alla casa madre e che pur avendo conoscenza della stampante su cui vengono montate, funzionano come ricambi.
Ricambi che riutilizzati più e più volte potranno causare dei problemi anche se trattate con la massima cura. Ma ancora: è anche una questione di fortuna. Nemmeno i ricambi della Epson sono perfetti, anche questi possono causare problemi, e in fin dei conti i ricambi hanno un costo così inferiore che se proprio si guastano, beh, tanto vale ricomprarli.
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