Domenica scorsa l’Auditorium Gervasio di Matera ha accolto uno straordinario concerto di Claude Delangle, sassofonista di fama mondiale, e della sua consorte Odile Catelin-Delangle. L’esibizione artistica rientrava nella sessione “Interpretazioni” della rassegna “VivaVerdi” organizzata dall’Associazione d’arte e cultura ARTErìa di Matera.
Le note sinuose e magiche degli strumenti musicali hanno elargito generosamente il senso della tridimensionalità, riempiendo l’aria di tocchi di colore, sussurri ed accenti, come soltanto un grande pittore saprebbe fare. Il concetto di “suono” è riuscito a concretarsi in quello del “sogno”, rilasciando tracce di armonia multiforme plasmata su scenari immaginari di grande suggestione: dal suono si sprigiona l’evocazione visiva di un pendio scosceso, di una valle infinita, del sorriso di una persona cara. Le emozioni suscitate dal suono lasciano intravedere – anche se solo per un istante – i colori dell’anima, e registrano con certezza il calore del cuore.
Il livello degli artisti prescelti da ARTErìa per la tenuta delle docenze delle masterclass prima, e per l’esecuzione dei concerti poi, è sempre altissimo, e contribuisce a rendere la permanenza nel capoluogo lucano più gradevole, sia per i numerosi turisti presenti nella zona, sia per gli stessi residenti che – loro malgrado – sono costretti a restare in città. Ciò nondimeno, i prezzi dei biglietti delle “Interpretazioni” (intero 10 Euro, studenti 8 Euro), sono davvero accessibili.
E dunque, non si è ancora dispersa l’eco meravigliosa del concerto del duo Delangle, che ecco prospettarsi un doppio, imminente appuntamento musicale di grande effetto:
Domenica 6 luglio alle 21:00, presso l’Auditorium Raffaele Gervasio di Matera (Piazza del Sedile), è in programma il concerto del duo composto da Alessandro Moccia, al violino, e da Loredana Paolicelli, al pianoforte, con un repertorio che include brani di Mozart, Brahms e Rachmaninov.
Lunedì 7 luglio, sempre alle 21:00, la Sala Concerti dell’associazione (Vico XX Settembre, 2 – Matera) ospiterà le interpretazioni dei fratelli Francesco ed Angelo Pepicelli, rispettivamente al violoncello ed al pianoforte.
Entrambe le esibizioni rientrano nella sessione “Interpretazioni” della rassegna “VivaVerdi”, poiché riprendono alcuni importanti brani di musica classica. I prossimi concerti si riferiranno invece ai “Multikulti events” di matrice jazz, pop, e world music.
Ecco le biografie degli artisti che prenderanno parte alle esecuzioni musicali.
Alessandro Moccia è nato a Cagliari. Ha studiato il violino con Felice Cusano al Conservatorio G.Verdi di Milano. Dopo aver ottenuto il diploma con il massimo dei voti si è perfezionato a Cremona con Salvatore Accardo ed a Portogruaro con Pavel Vernikov. Dal 1987 ha alternato l’insegnamento ad un’attività concertistica come solista in Europa, in Sud America ed in Giappone, e cameristica nei vari festivals europei con musicisti quali: Salvatore Accardo, Natalia Gutman, Leslie Howard, Steven Isserlis, Franco Maggio Ormezowski, Wladimir Mendelssohn, Pavel Vernikov. Parallelamente, estremamente interessato alla prassi esecutiva su strumenti originali, crea nel 1991 il Quartetto Turner con il quale ha registrato per la casa Harmonia Mundi 4 cd con musiche di Mozart, Beethoven e Brahms. Sempre nel 1991, Philippe Herreweghe lo sceglie come primo violino dell’Orchestre des Champs-Élysées. Con questa orchestra si è esibito come solista in compagnia di Anner Bijlsma, Andreas Staier, Pieter Wiespelwey e Ronald Brautigam al Teatro des Champs-Élysées di Parigi, al Concertgebouw di Amsterdam, al Vredenburg di Utrecht e al Palais des Beaux Arts di Bruxelles. Dal 1999, invitato dal direttore Semyon Byckov, ha iniziato una collaborazione come primo violino con l’orchestra Westdeutschen Rundfunk di Colonia e dal 2005, su invito di Daniel Harding, con la Mahler Chamber Orchestra. E’ impegnato in un’intensa attività pedagogica nei vari paesi europei, e per il triennio 2004-2006 è stato invitato a tenere delle master classes all’Accademia di Musica di Kyoto in Giappone. Collabora per il settore violinistico con le edizioni francesi Fuzeau, per i quali ha appena pubblicato in tre volumi i “Metodi e Trattati Italiani per violino dal 1600 al 1800”. L’Orchestra si esibisce nelle più prestigiose sale europee ed ha un’intensa attività discografica. Con quest’orchestra si è esibito come solista nel Triplo Concerto di Beethoven con Anner Bijlisma e Andreas Steier nel 1993 e nel 1998 con Pietr Wiespelwey e Ronald Brautigam. Dall’agosto 1999 ha iniziato una collaborazione come Primo Violino, invitato dal Direttore Semyon Bychkov, con l’Orchestra della Radio di Colonia. E’ impegnato, insieme ai membri del Quartetto Turner, in un’intensa attività pedagogica e collabora per il settore violinistico con le edizioni francesi Fuzeau. Si esibisce nelle sale più prestigiose del mondo (Francia, Belgio, Spagna, Inghilterra, Olanda, Italia, Giappone, Australia, USA, etc.).
Loredana Paolicelli, nata a Matera, si è diplomata in Pianoforte con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica della sua città sotto la guida del M° G. Squitieri e si è laureata sempre con il massimo in DAMS Musica presso l’Università degli Studi di Bologna con tesi in Estetica della Musica. Si è Diplomata nel 2007 in Musica Jazz presso il Conservatorio di Musica di Monopoli. Si è perfezionata in Pianoforte e Musica da Camera presso i Corsi Internazionali di Alto Perfezionamento Musicale della Scuola di Musica S.Cecilia di Portogruaro con i maestri di scuola sovietica Konstantin Bogino, Jlia Grubert, Pavel Vernikov, Anatole Liebermann, Adrian Chamorro, Andrea Rucli, Bruno Rigutto. Ha frequentato i seminari di Tecniche dell’Improvviasazione Jazz con Rita Marcotulli, Uri Caine, Danilo Rea. Frequenta i Corsi annuali di Improvvisazione Jazz sotto la guida di Davide Santorsola. Vincitrice di 3 Concorsi a Cattedra Nazionali per l’insegnamento nei Conservatori di Musica attualmente è titolare della Cattedra di Musica da Camera nei Corsi tradizionali e nei Corsi Accademici di II livello presso il Conservatorio di Musica “E. R.Duni” di Matera ed insegna Storia della Musica Jazz e Pianoforte ad orientamento Jazz presso il Triennio di I livello del Conservatorio di Musica di Matera. E’ invitata come docente esperto a tenere Corsi di Formazione Professionale per Formazione di Cori presso diversi enti di formazione della Regione Basilicata. E’ direttore artistico dal 1996 della Stagione Concertistica Materana VIVAVERDI organizzata dall’Associazione d’Arte e Cultura ARTErìa di Matera, con cui organizza oltre Concerti ed Eventi, anche Masterclasses e Corsi di Alto Perfezionamento. Si esibisce da solista ed in progetti cameristici stabili, collaborando con il Soprano argentino Beatriz Fornabaio per la musica vocale da camera di repertorio internazionale, con il sassofonista Vito Soranno per la musica del 900 e contemporanea, infine con il violinista Alessandro Moccia, spalla dell’Orchestre des Champs Elysèes di Parigi, per l’interpretazione filologica della musica classica e romantica. Si è esibita oltre che in festival italiani anche in Spagna (Madrid, Valencia, Avila), Ducato di Lussemburgo (Lussemburgo, Steinsel), Germania (Berlino), Cuba (L’Avana), Argentina (Buenos Aires, La Plata, Mendoza), Francia (Strasburgo, Dijon), sotto auspici diplomatici per importanti stagioni di eventi. Musicista eclettica, ama dedicarsi a diversi generi musicali. Dal 1990 si dedica allo studio del Tango argentino collaborando stabilmente con il Soprano Italo argentino Beatriz Fornabaio. Nel 2001 fonda il Quinteto Porteño , formazione stabile di ricerca sul Tango Nuevo. Nel 2001 ha composto Esistenziale – sinfonia di generi, spettacolo di 22 canzoni con proprie musiche e testi con il quale si è esibita in vari Festival di musica etnojazz in cartellone con Goran Bregovich, Rita Marcotulli, Patrizia Conte, Roberto Kunstler, Ambrogio Sparagna, Eugenio Colombo, Bungaro, ecc. Ha collaborato per la realizzazione della colonna sonora dello spettacolo Suoni e luci dalla storia 2003, 2004 e 2005 , finanziato dall’Unione Europea, e nel 2006 ha curato la direzione artistica dei Concerti per la Grancia, Parco Storico ed Ambientale della Regione Basilicata, nonchè la colonna sonora de La Spada e L’onore, progetto comunitario di Cultura in loco 2007-2008. Ha inciso numerosi CD. E’ interprete e fondatrice del Nucleo Theatron Ensemble, progetto di ricerca dedicato al Teatro in Musica Contemporaneo, che esegue opere colte di Ennio Morricone, Marco Betta, Albino Taggeo, Giovanni D’Aquila, Franco Piersanti, Roberta Vacca, Michele Dell’Ongaro. Con questo progettosi è esibita a Roma, Matera, Palermo nel 2007, con futuri progetti di collaborazione con il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro Stabile di Potenza, il Festival di Spoleto ed il Festival di Siracusa.
Sensibilità musicale e precisione tecnica hanno permesso al Duo composto dai fratelli Francesco ed Angelo Pepicelli di affermarsi come il duo di riferimento, sia in Italia che all’estero, per quel che riguarda il repertorio italiano dell’Ottocento e del Novecento storico. La raggiunta maturità artistica ha amplificato un affiatamento ineccepibile tra Francesco (violoncello) e Angelo (pianoforte). Il Duo deve i traguardi raggiunti negli ultimi anni alle “ragguardevoli doti strumentali” dei componenti, alla “qualità delle esecuzioni”, nonché alla forza di scelte programmatiche inusuali. I maestri che hanno contribuito alla formazione del Duo sono il Trio di Trieste (Scuola di Duino), Jones, De Rosa e Baldovino (Scuola di Fiesole), Filippini (Accademia Stauffer), Canino, Palm, Geringas. Il Duo Pepicelli ha ottenuto numerosi premi in concorsi di musica da camera nazionali e internazionali, fra cui il “Gui” di Firenze e quello di Caltanissetta. Hanno suonato in Italia per molte delle maggiori associazioni concertistiche; in Europa (Austria a Vienna e Salisburgo, Belgio, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Francia a Parigi, Germania, Spagna, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Turchia); in America (New York – Carnegie Hall); in Asia (Giappone, Malesia). Molte sono le collaborazioni in concerti di musica da camera: Settimane Internazionali di Napoli, Festival di Brescia e Bergamo, Festival dei Due Mondi, Settimane del Teatro Olimpico, Biennale di Venezia. Di notevole significato è la recente formazione del Trio Modigliani con il violinista Mauro Loguercio. Tra i direttori con cui hanno collaborato come solisti, da segnalare Gatti, Panni,Reck, Sutey e Zanini. Negli ultimi anni è cresciuto l’interesse del Duo per il repertorio contemporaneo, con la commissione di composizioni, eseguite in prima assoluta, a C. Boccadoro, N. Campogrande, F. de Rossi Re, F. Festa, C. Rastelli e N. Straffelini. Fra le loro incisioni, che hanno collezionato lusinghiere recensioni dalle maggiori riviste specializzate italiane e straniere, ricordiamo: l’opera completa di A. Casella (Dynamic); l’opera completa di G. Martucci (Dynamic); l’opera completa di F. Busoni e O. Respighi (Naxos); composizioni di Busoni, Petrassi, Màrgola e Nielsen (Bongiovanni); una raccolta di “Encore” per Velut Luna. Insegnano rispettivamente al Conservatorio di Perugia (musica da camera) e all’Istituto Pareggiato di Terni (pianoforte), oltre che in corsi di perfezionamento in Italia, in Polonia e in Giappone.
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