Dopo la piccola lite con Ed Sheeran torna a far parlare di se, il cantautore Allen Centeno.
In una recente intervista radiofonica italiana ha dichiarato: “La musica di oggi è priva di arte, ormai non ci sono più artisti veri, ma solo semplici cantanti da talent show e da classifica”. “L’arte è un’altra cosa”. “Tutti ormai fanno solo canzonette per vendere dischi, manca la gavetta”. Parole dure che sono state ribadite più volte.
L’artista che lo scorso gennaio, ha pubblicato il suo album di debutto ‘Touch Ground’ che sempre da quanto ha dichiarato, i media hanno completamente snobbato sta attualmente lavorando al terzo singolo e al video che l’accompagnerà. Il tour invece è ancora in fase di lavorazione, ma dovrebbe partire verso l’inverno dell’anno prossimo e toccherà tutta Europa.
BIOGRAFIA
Allen Centeno, vero nome Allen Edward Centeno è un cantautore Filippino di 23 anni la sua musica è una rappresentazione dello Yin e dello Yang. Note e musica dall’aspetto oscuro, ironico, arrabbiato e malinconico, eppure contiene note d’amore, speranza e forza. Scrive canzoni istintivamente malinconiche, a volte aggressive e tristi, ma ama ridere e scherzare.
Cresciuto in una famiglia povera, la sua unica fonte di musica alla fine degli anni ’90 era la radio, da cui ascoltava artisti del calibro di Whitney Houston e Celine Dion, Alanis Morissette, Aerosmith, e No Doubt, per passare poi ad artisti più pop come: Britney Spears e Backstreet Boys e persino il rapper Eminem.
Ha iniziato a cantare sotto la doccia, canticchiando canzoni d’amore che tutti intorno a lui cantavano. Poi ha finalmente trovato la sua personalità artistica, quando le sue influenze irruppero, ad una ad una, nel panorama musicale: Evanescence, Christina Aguilera, Linkin’ Park e Joss Stone. Il cuore spezzato e le difficoltà della vita lo hanno portato a scrivere poesie, alla fine ha iniziato a costruire melodie su queste parole dolorose e ironicamente si è innamorato…della composizione. È diventato il suo modo di esprimere la sua arte; è diventata la sua terapia.
Allen Centeno ha affinato il suo talento sul palco quando era al liceo e suonando in giro con il suo chitarrista con cui scrisse la sua prima canzone. Ma ha dovuto lasciare tutto questo, quando si trasferì in Italia. Senza che nessuno suonasse la chitarra per lui, ha imparato a suonare la chitarra da autodidatta e ha iniziato a scrivere canzoni da solo. Si è iscritto al CPM Music Institute di Milano per studiare Musica Contemporanea, ma ha dovuto smettere dopo il primo anno a causa della scarsità delle risorse economiche. Ciò nonostante, proprio dopo aver terminato il primo anno, ha inaspettatamente ottenuto un contratto con un’etichetta indie e ha iniziato a produrre da solo il suo disco nella sua stanza con la sua fidata chitarra blu, con la sua tastiera midi e il suo portatile.
La timidezza di Allen diventa un ostacolo quando parla, ma non quando canta le sue canzoni. Il suo tono baritono si trasforma dinamicamente al sottile suono pop e al falsetto inquietante. Le sue imperfezioni, la sua bruttezza e la sua tristezza sono le sue principali caratteristiche artistiche, eppure da queste particolarità proviene la bellezza della sua musica.
Nel 2014 la svolta, firma il suo primo contratto discografico con l’etichetta discografica Boxtune distribuita a livello europeo da Believe Digital distributori di artisti di fama mondiale come: Linea 77, Mina, e molti altri. Il primo singolo di debutto è “Who Are You?” Uscito a Gennaio 2015, ha raggiunto la #50 posizione generale dei singoli più venduti della settimana sul Play Store con oltre 2’500 copie. Mentre, il video, che accompagna il singolo di debutto, ha raggiunto oltre le 15’000 visualizzazioni su Youtube.
Successivamente al primo singolo, l’artista pubblica “Touch Ground” singolo che arriva alla #52 posizione dei video musicali più visti in Italia lo stesso giorno della pubblicazione del video. Il presente singolo, dona il nome anche al suo primo album in studio registrato a New York negli studi di Lana del Rey e Britney Spears uscito in versione digitale a Marzo 2015.
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