L’acne è una affezione parecchio abituale che colpisce la cute. E’ una malattia che si distingue per l’infiammazione delle ghiandole e dei follicoli sebacei. Le lesioni si trovano specialmente sulla cute della faccia, del collo, del petto e sulle spalle. Circa sei persone su dieci, di generazione compresa fra i 12 e i 24 anni, soffrono di acne. Abitualmente questa affezione provoca disagio specialmente in quanto è abituale nell’età in cui i ragazzi iniziano a essere consci riguardo al loro aspetto corporeo. C’è anche una forma di acne che si scatena nel periodo di gravidanza della donna, l’acne mestruale. L’acne si può presentare in perlomeno una dozzina di forme differenti, molto frequentemente sotto forma di brufoli, punti neri, cisti sebacee ovvero cicatrici. La patologia può essere ingenerata da diversi motivi; si suppone che una cattiva alimentazione o la stipsi cronica siano fattori rilevanti. Con riferimento a quanto or ora detto, si può asserire senz’altro che il consumo smisurato di amidi, zuccheri, cibi fritti e grassi, sono cause molto comuni e frequenti. La stitichezza è altresì causa usuale: se l’intestino non svolge la sua funzione costantemente, la massa inutile non viene espulsa agevolmente, e la circolazione sanguigna si sovraccarica con accumulo perciò di materiale nocivo. L’acne può essere cagionata anche dal cattivo trattamento della cute, causato da condizioni anti-igieniche, quali il consumo smodato di caffè, te, tabacco e alcol. La malattia può lasciare nel corso del tempo delle fastidiose cicatrici alquanto brutte a vedersi e può essere trattata con appositi medicinali. La cura dell’acne con metodi naturali è altresì effettuabile, così come è possibile, servendosi delle erbe che la natura ci mette a disposizione, liberarsi delle cicatrici acneiche. L’acne è una patologia complessa e fastidiosa, ma, in fin dei conti, il trattamento e la terapia consentono di lenire gli effetti non desiderati.
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