Cosa fa un broker assicurativo? Ecco perché sceglierlo!

In campo assicurativo, esistono due figure principali a cui rivolgersi per avere consigli sulla polizza più adatta alle nostre esigenze: i broker e gli agenti. Scopriamo insieme in quali casi e perché rivolgersi al primo dei due, cercando di capire cosa fa in generale chi si occupa di intermediazione delle assicurazioni.

A differenza di un agente monomandatario, infatti, un professionista del primo tipo non è legato ad una agenzia specifica, anzi è in grado di fornire la soluzione migliore andando a studiare il panorama generale delle assicurazioni. È comunque un intermediario che fa da ponte però fra il cliente, le sue esigenze particolari e tutta quella che è la varietà del mercato delle assicurazioni.

Per quanto riguarda i guadagni, poiché il broker opera come mediatore, non riceve un compenso direttamente dal cliente, ma avrà una percentuale direttamente dalla compagnia per cui avrà stipulato la polizza.

Perchè rivolgersi ad un broker

Chi non è assolutamente pratico di polizze, premi, e non conosce o non vuole mettere la testa alla ricerca delle migliori condizioni proposte dalle compagnie di assicurazioni, fa benissimo a rivolgersi agli intermediari. Questo perché quello che fa un broker assicurativo è innanzitutto raccogliere la richiesta del cliente ed iniziare ad esplorare l’ampio mercato, alla ricerca delle soluzioni più adatte.

In questo modo, il cliente può interfacciarsi personalmente con un professionista il cui interesse non è quello dell’agenzia, ma quello di soddisfarlo nel migliore dei modi. Un broker si preoccupa quindi di aggiornarsi continuamente sulle varie opportunità del mercato assicurativo e valuta attentamente tutti i rischi del caso.

Requisiti e garanzie dell’intermediario assicurativo

Il cliente deve naturalmente fare attenzione che l’agente che si occupa di intermediazione abbia i requisiti giusti, in primi l’iscrizione all’albo IVASS: questo garantisce infatti che il broker lavori dopo aver effettuato gli esami del caso, e possegga entrambi i requisiti di professionalità e onorabilità.

È evidente inoltre che questo professionista deve dimostrare di essere imparziale, ovvero non privilegiare una compagnia assicuratrice che potrebbe offrire una maggiore percentuale di commissione qualora la richiesta del cliente si traduca effettivamente in contratto di polizza.

Un’ultima e molto importante operazione che ogni broker assicurativo deve fare al momento dell’iscrizione all’albo, è quello di procedere con la stipula di una copertura assicurativa di responsabilità civile professionale: questo per tutelare e garantire i premi pagati dai clienti. (requisito di garanzia).