Mentre arrivano le prime “indiscrezioni” sugli acquisti natalizi e preferenze degli italiani, arrivano anche notizie sulle scelte aziendali di avvalersi di veri e propri professionisti, personal shopper, per indirizzare chi acquista verso la scelta ideale.
La prima notizia riguarda uno studio promosso da Nescafé Dolce Gusto che ha ritratto gli italiani in un momento cruciale: lo shopping natalizio.
Lo studio ha così prodotto una classificazione che ci raggruppa in alcune tribù: quella di chi acquista senza alcun “sintomo” di stress (37%), la tribù di chi pianifica tutto con una dovizia certosina (soprattutto le donne), sono invece gli uomini quelli che proprio all’ultimo minuto, divorati dallo stress, decidono di acquistare i regali di Natale.
Per quanto riguarda il personal shopper , l’esperto che per diventare un professionista del fashion ha studiato presso una vera e propria scuola di moda, diverse Aziende stanno attrezzandosi per fornire questo tipo di servizio direttamente “in sede”.
Le prime notizie che riguardano questa figura professionale risalgono, almeno sul web, al 2002, allora si la figura del personal shopper non era ancora ben delineata e si pensava che, in teoria, sarebbe bastato il buon gusto per diventare personal shopper .
Invece dietro la formazione di queste figure professionali ci sono corsi specialistici dedicati al vasto settore del Fashion, insomma la parola d’ordine, anche negli acquisti di natale è: non improvvisare!
Comunicati stampa
No Comments Found