Il rapporto con sé stessi e con il proprio corpo è molto importante per affrontare positivamente le sfide che la vita ci propone ogni giorno. Quando ci si sente curati e di bell’aspetto ci si pone nei confronti del mondo in modo propositivo e si affrontano i problemi con entusiasmo, sicuri di sé stessi e di poterli risolvere.
Il problema dell’aspetto fisico è sicuramente sottovalutato, non riguarda tanto l’essere belli quanto il sentirsi bene. Ci sono difetti, e ognuno ne ha, che possono mettere a disagio nelle situazioni più semplici e per questo non permettere di affrontare al meglio le situazioni a causa del senso di impotenza e di frustrazione che si provano. Tutti sanno che l’importante è quello che c’è dentro, ma non si prende mai in considerazione quanto a volte sia difficile tirarlo fuori.
A questo può rimediare la chirurgia estetica con interventi mirati che sublimano la carenza di autostima eliminando il difetto che la provoca. Non è detto infatti che un difetto sia tale oggettivamente e che la chirurgia estetica sia solo per chi vuole fare la velina o l’attore. Un difetto diventa tale quando impedisce alla persona di vivere la quotidianità serenamente, e la sua correzione porta il paziente ad avere un livello di vita decisamente superiore sia per l’autostima e il rispetto che prova verso sé stesso, che verso gli altri.
Cadere nei luoghi comuni in argomenti come l’estetica è semplice, molto più difficile è mettersi nei panni di chi soffre e non riesce a trovare una soluzione. Come ci si sente dentro è importante e non sempre prescinde da come ci si sente fuori.
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